BENEFICENZA

McDonald’s, oltre 1 milione di pasti caldi donati in 5 anni con “Sempre aperti a donare”

La quinta edizione dell’iniziativa solidale ha coinvolto oltre 330 associazioni e 348 ristoranti in 269 comuni e superato l’ambizioso traguardo del 2020

09 Lug 2025 - 13:11
 © Ufficio stampa

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Si è conclusa con grande successo la quinta edizione di “Sempre aperti a donare”, progetto nato dalla collaborazione tra McDonald’s Italia, Fondazione Ronald McDonald ETS, Fondazione Banco Alimentare ETS e Comunità di Sant’Egidio. Dal 2020 a oggi, grazie anche all’edizione 2025, sono stati donati più di 1 milione di pasti caldi a persone in difficoltà su tutto il territorio nazionale. Solo nei primi cinque mesi di quest’anno sono stati distribuiti 275mila pasti attraverso oltre 330 associazioni caritative coinvolte in 269 comuni italiani.

La povertà alimentare in Italia: numeri allarmanti

 Secondo l’ultimo rapporto ISTAT, circa 1 persona su 10 vive sotto la soglia di povertà, con il 13,5% dei minori sotto i 16 anni che affrontano forme di deprivazione materiale e sociale e un 5,9% in povertà alimentare. I dati Caritas confermano un quadro preoccupante: oltre 5,6 milioni di poveri assoluti, di cui più di 2,2 milioni di famiglie. Questi numeri rafforzano l’urgenza e la rilevanza di progetti come “Sempre aperti a donare”.

L’iniziativa ha visto la partecipazione attiva di 348 ristoranti McDonald’s e dei loro licenziatari, che con passione hanno contribuito alla preparazione e distribuzione dei pasti. “Sempre aperti a donare” si inserisce nella piattaforma di comunicazione “I’m Lovin It Italy”, che racchiude le iniziative concrete di McDonald’s a sostegno delle comunità e del sistema paese. Un impegno che, superato il traguardo del milione di pasti, guarda già avanti per continuare a fare la differenza sul fronte della solidarietà alimentare in Italia.

"Il raggiungimento di un milione di pasti donati è un risultato di cui essere davvero grati e che racconta l’efficacia e il valore di un’alleanza cresciuta nel tempo. - ha dichiarato Giovanni Bruno, Presidente di Fondazione Banco Alimentare ETS - In un contesto in cui aumenta il numero di persone che soffrono di povertà alimentare, iniziative come questa dimostrano quanto sia fondamentale il coinvolgimento anche delle aziende per rispondere a un bisogno essenziale e quotidiano. La collaborazione con McDonald’s è per noi un esempio virtuoso di alleanza tra profit e non profit, in un progetto che ha generato momenti di condivisione e sollievo per tante persone e famiglie in difficoltà".

"Ringraziamo McDonald’s per questa iniziativa di solidarietà nei confronti di chi è più vulnerabile e ai margini attraverso il sostegno alle distribuzioni di cene itineranti della Comunità di Sant’Egidio in varie città italiane. - ha sottolineato Roberto Zuccolini, portavoce della Comunità di Sant’Egidio - Siamo in un tempo di conflitti aperti, crisi sociale e incertezza in cui cresce il numero delle persone sole e in difficoltà, ci auguriamo che questa collaborazione possa andare avanti oltre il significativo risultato raggiunto in questi 5 anni".  

L’amministratrice delegata di McDonald’s Italia, Giorgia Favaro, ha sottolineato l’importanza di questa rete solidale, evidenziando come il progetto risponda concretamente a un’emergenza sociale crescente, facendo leva sul radicamento territoriale e sull’attenzione verso le comunità locali, mentre Giuseppe Pisani, Presidente della Fondazione Ronald McDonald ETS, ha evidenziato il ruolo storico dell’organizzazione nel supporto alle famiglie in difficoltà e la soddisfazione di collaborare con McDonald’s e altre realtà del Terzo Settore in questa iniziativa. 

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