Una giornata per celebrare la gomma da masticare. La ricerca di Perfetti Van Melle e AstraRicerche conferma che in Italia l'89,4% delle persone è un masticatore
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Il 30 settembre è grande festa per il Chewing Gum Day, la giornata della gomma da masticare.
Chiamato nei modi più variegati a seconda della regione geografica in cui ci si trova: da cicca, cingomma, cicles, il chewing gum affonda le sue radici nella tradizione americana.
Dall'anno scorso, grazie all'azienda Perfetti Van Melle, la giornata dedicata alla cicca da masticare è approdata anche nel nostro Paese. Questa società è stata la prima in Italia a produrre chewing gum negli anni Cinquanta e come ogni compleanno che si rispetti questa tradizione di dedicarle una giornata speciale sta diventando annuale. Le celebrazioni sono arricchite anche da momenti per condividere informazioni corrette sul prodotto e sui suoi benefici nel quadro di uno stile di vita sano e contemporaneo. Ma non finisce qui perché in questa occasione emergono anche tutte le curiosità sulla storia della cicca, la sua evoluzione e la spinta verso la ricerca e l'innovazione.
L'azienda Perfetti Van Melle in collaborazione con AstraRicerche ha deciso di lanciare nel giugno 2024 un'indagine per approfondire i nuovi usi e costumi del chewing gum in Italia. Sono oltre nove milioni le famiglie italiane che acquistano le gomme da masticare. È un prodotto profondamente radicato nella cultura e nella storia italiana. I festeggiamenti per la giornata del chewing gum sono iniziati il 29 settembre con una anteprima in dieci capoluoghi dal nord al sud Italia. Milano, Pavia, Firenze, Napoli, Torino, Bologna, Genova, Bari, Palermo e Roma hanno aperto le loro porte alle celebrazioni coinvolgendo il pubblico in alcune speciali attività di sampling (campionamenti).
La forma prediletta dagli intervistati è quella del confetto classico (34,7%), seguita dal bubble gum (20,6%). Il terzo posto se lo aggiudicano i confetti ripieni (15,3%). Chiudono la classifica le lastrine con l'11,2%, apprezzate soprattutto dagli uomini tra i 15 e i 24 anni. Parlando di gusti, il classico chewing gum alla menta, non si batte, amato dal 44% dei giovani. A seguire la menta extra forte (42,6%), gusti fruttati (31,6%). I più grandi preferiscono la liquirizia.
Anche gli ingredienti e il come si presenta il prodotto sono fattori importanti per gli intervistati: il 45,3% ritiene che debba essere sostenibile e compatibile con una alimentazione sana, senza zucchero e pochi additivi (43,7%). Si nota anche che il 48,4% è affascinato dal chewing gum come prodotto funzionale, da masticare come integratore di vitamine, sali minerali o probiotici, ma anche per l'assunzione di farmaci.
Per il 54,8% del campione preso in esame è ideale masticare un chewing gum dopo i pasti o quando non si ha la possibilità di lavarsi i denti. Alla maggior parte, invece, (58,7%) è capitato di trovarsi davanti a una persona con problemi di alito desiderando che questa avesse preso una gomma.
Il chewing gum ha effetti positivi per il cavo orale: per il 45,3% è un momento di piacere o di relax. È anche un modo per caricarsi e darsi energia (17,4%).
Poco più del 20% degli intervistati mastica quando è in attesa o in fila nelle stazioni o negli aeroporti, altri lo fanno per rilassarsi prima di una prova o di un incontro importante (19,1%).
La gomma da masticare accompagna i ricordi delle persone che la consumano: dagli incontri con gli amici, a un viaggio in treno, in pullman o in aereo, in vacanza. Ma non solo, perché la cicca è un'alleata anche quando si è in attesa di un qualche tipo di esito, nella preparazione di un esame o nel ricordo intimo di un primo bacio. La gomma è inoltre un'iconica protagonista dei migliori film: il 52,4% degli intervistati riconduce l'immagine della cicca a Grease. Oscillanti sulla soglia del 40% rimandano il simbolo per eccellenza dei masticatori a Pretty Woman, Top Gun, la Fabbrica di Cioccolato e a Viaggi di Nozze di Carlo Verdone.