IL PRIMO TALENT

Torna "Non è la Rai", la trasmissione che ha segnato gli anni 90

Dal 13 aprile, tutti i lunedì dalle 21 alle 2, andranno in onda le puntate più belle della trasmissione ideata da Gianni Boncompagni

11 Apr 2020 - 11:53
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Torna in onda "Non è la Rai", una delle trasmissioni simbolo degli anni 90. Dal 13 aprile, tutti i lunedì sera, dalle 21 alle 2 di notte, Mediaset Extra trasmetterà il meglio della trasmissione ideata da Gianni Boncompagni e Irene Gherrgo e che, oltre ad Ambra, lanciò Claudia Gerini, Sabrina Impacciatore, Pamela Petrarolo, Laura Freddi, Alessia Mancini, Alessia Merz e tante altre...

"Non è la Rai", le immagini della trasmissione cult

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La trasmissione, andata in onda dal 1991 al 1995, per la sua capacità di prendere ragazze sconosciute alla prima esperienza e trasformarle in stelline in grado, in molti casi, di fare una lunga e soddisfacente carriera da attrice o da showgirl, può essere considerata il primo talent della nostra tv.

La prima puntata del programma, tra i primi a utilizzare la diretta sulle reti Fininvest. andò in onda dallo Studio 1 del Centro Palatino a Roma. A condurre, nella fascia dell'ora di pranzo su Canale 5, c'era Enrica Bonaccorti con Antonella Elia e Yvonne Sciò come "spalle". Cento ragazze scatenate, un palco, balletti, giochi, sketch e canzoni e una piscina in cui buttarsi alla fine del programma. Ben presto le ragazze divennero protagoniste assolute, tanto che dalla metà della seconda stagione, condotta da Paolo Bonolis, con il passaggio su Italia 1 e al pomeriggio, il loro spazio aumentò sempre di più fino a prendere la conduzione in una sorta di festosa autogestione.

A fare da "capobanda" fu messa Ambra Angiolini che, “istruita” dal suo talent scout, Gianni Boncompagni, guidò con successo ben due edizioni del programma. Sul palco passarono in tantissime da Sabrina Impacciatore a Claudia Gerini, Romina Mondello e Nicole Grimaudo, showgirl come Laura Freddi, Miriana Trevisan, Alessia Merz, Cristina Quaranta diventate poi Veline. Le ragazze venivano scelte personalmente da Boncompagni, il "re" del programma, e presto si trasformavano da teenager alle prime armi a veri e propri idoli della tv.

La trasmissione registrò un successo da record e invase letteralmente le case e l'immaginario collettivo degli italiani per tutta la sua durata. Ora, per chi ha vissuto quell'epoca e per chi era troppo giovane e vuole scoprire questa trasmissione entrata nel mito, arrivano le "Non è la Rai Night" di Mediaset Extra.

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