LE SUE PAROLE

Morto Sandro Giacobbe, l'ultima intervista a "Verissimo": "Vivo ogni giorno intensamente, vicino alle persone che amo"

"La vita mi ha insegnato che bisogna vivere tutto, serenamente e con grande trasporto", commentava il cantante che da anni combatteva contro un tumore

05 Dic 2025 - 17:00
 © Da video

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Il mondo della musica piange la scomparsa di Sandro Giacobbe, morto a 75 anni nella sua abitazione di Cogorno, in Liguria, dopo una lunga battaglia contro un tumore alla prostata. La malattia e l'amore per la famiglia erano stati al centro dell'intervista che il cantante aveva rilasciato a maggio a "Verissimo".

La malattia

 Purtroppo dieci anni fa è cominciata la lotta a questo tumore che mi hanno trovato alla prostata", aveva raccontato nella trasmissione di Canale 5, dove era intervenuto insieme alla moglie Marina Peroni. "Prima l'operazione, poi sono cominciate le prime situazioni con radioterapia, alternando momenti di tranquillità ad altri momenti dove usciva qualche problemino dovuto alle metastasi che circolavano sempre nella zona in cui mi avevano operato. Finché ultimamente siamo arrivati a una situazione più grave, perché queste metastasi hanno aggredito le ossa del bacino e del femore", aveva proseguito, spiegando le complicazioni che lo avevano costretto, nell'ultimo periodo, alla sedia a rotelle.

"Vivo intensamente ogni giorno"

 Visibilmente emozionato, Sandro Giacobbe si era soffermato sugli insegnamenti maturati con l'esperienza: "Bisogna vivere veramente tutto, serenamente e con grande trasporto, ma viverlo alla giornata. In modo ancora più accentuato ora, quello che vivo è in funzione dell'oggi, domani vediamo". Visibilmente emozionato, aveva proseguito: "Ogni giorno è intenso, è un giorno che passo vicino alle persone che amo e spero di passarne ancora tanti, perché l'unica cosa che mi spiace sarebbe doverli lasciare".

L'amore per la moglie e i figli

 L'intervista a "Verissimo" era stata anche l'occasione per ripercorrere la splendida storia d'amore che lo vedeva legato a Marina Peroni da ben quindici anni: "Lei ha dei valori importanti che credevo di non trovare più in una persona. Piano piano, l'ho coinvolta, siamo andati a fare il primo tour insieme in Canada e lì le cascate del Niagara sono state lo scenario del romanticismo".

Mentre a proposito dei due figli, nati da un precedente matrimonio di Giacobbe, aveva aggiunto: "Come padre sono sempre stato tollerante, ma abbastanza severo. Ho trasmesso i valori che i miei genitori mi hanno trasmesso e devo dire che sono stato fortunato, probabilmente, perché ho due ragazzi meravigliosi, Alessandro e Andrea. Mi stanno sempre vicino, mi vogliono bene. Alessandro e sua moglie Greta mi hanno regalato due nipotini fantastici, Filippo ed Edoardo".