A "Verissimo" l'artista sui suoi quarant'anni di carriera: "Alla fine mi ero un po' annoiato"
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Ospite a "Verissimo" Max Giusti racconta i mille talenti e i nuovi progetti nei suoi quarant'anni di carriera. "Ho imitato più di cinquanta personaggi, tanti, alla fine poi ho smesso perché mi ero un po' annoiato. Dopo tanti anni per essere convincente nel fare le parodie e imitazioni cercavo nei personaggi un perché. Come per Cristiano Malgioglio" dice.
"Sapete perché ho imitato Cristiano Malgioglio? Tra l'altro posso dirlo sono stato il primo a imitarlo, perché ora c'è la lotta ma io sono il primo e originale" prosegue scherzando. "Lo avevo visto in tv e mi sembrava assurdo che dicesse le "t" al posto delle "d" e le "c" al posto delle "g" e allora mi sono detto: ma come fa a stare in televisione? Da lì l'idea di imitarlo. Gli voglio bene, siamo amici e quando gli sono accanto mi resta davvero difficile non imitarlo", conclude in modo ironico Max Giusti.