Speciale Grande Fratello
CHIARIMENTO IN CASA

"Grande Fratello", tra Anita e Jonas è alta tensione: "Non hai tutelato la parola amore"

Tra sguardi, silenzi e parole non dette, i due inquilini si confrontano dopo giorni di freddezza: Anita rivela i motivi del suo distacco, mentre Jonas cerca di capire e ricucire il dialogo

06 Dic 2025 - 11:48
 © Da video

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Dopo giorni di silenzi e distanze, nella Casa del "Grande Fratello" torna il confronto tra Anita Mazzotta e Jonas Pepe. In cucina, tra un tono pacato e qualche esitazione, lei decide di spiegare i motivi che l'hanno spinta a prendere le distanze. Il suo intento è chiarire, ma anche far comprendere a Jonas quanto un suo gesto, forse in buona fede, l'abbia ferita. "Hai presente quella sera cosa ti ha dato fastidio? Stamattina hai fatto la stessa identica cosa", esordisce Anita, facendo riferimento a un episodio già vissuto durante la cena del Thanksgiving.

"Hai fatto la stessa identica cosa"

 Anita racconta di essere rimasta male per una situazione avvenuta poco prima, durante il sorvolo dell'aereo che portava un messaggio per loro. Non si aspettava, spiega, che Jonas potesse svelare a tutti la parola mancante sullo striscione. "Non hai protetto quella cosa", dice con tono fermo, lasciando emergere la delusione. Poi aggiunge: "Mi ha infastidito, tanto".
Per lei, quel gesto ha violato una piccola intimità costruita tra loro. "Nei giorni scorsi ti avevo chiamato amore in modo spontaneo e non pensavo che tu lo rendessi pubblico", confessa, ammettendo di aver dato a quella parola un valore diverso.

"Non hai protetto quella cosa"

 Jonas ascolta, visibilmente spiazzato. "Cosa c'è da proteggere?", chiede, sinceramente confuso. "Io non ho capito, mi dispiace". Anita, però, è convinta che lui stia fingendo di non capire: "Stai facendo finta di non capire", ribatte con tono deciso.
Il ragazzo tenta di riaprire il dialogo: "Se vuoi spiegare questa cosa, sono felice di ascoltare", dice, provando a comprendere. Ma non nasconde la frustrazione: "Come faccio a costruire un rapporto con te se non vuoi spiegare le cose? È impossibile. Voglio sapere il tuo pensiero, sono qua per ascoltarti".

Il punto di vista di Jonas

 Nel tentativo di avvicinarsi, Jonas ipotizza: "Io non ho tutelato il fatto che tu ti possa prendere tanto di una persona. È questo che non ho tutelato?" Poi prova a giustificarsi: "Se passa un aereo lo vediamo tutti, non lo vedo solo io". Anita, però, ribadisce il suo disappunto: "Era una cosa intima, e tu l'hai resa pubblica. Hai anche ironizzato su una cosa che per me era importante". Jonas comprende, ma non condivide del tutto: "Se tu non mi permetti di capire dove sbaglio, io sbaglio di nuovo in futuro perché non ho capito dove ho sbagliato. La relazione è questo: io devo sapere come relazionarmi a te e tu con me. Per costruire qualcosa insieme, c'è bisogno di comunicare".

Due visioni diverse dell'amore

 Anita ammette che avrebbe prolungato i giorni di silenzio, ma ha preferito affrontarlo: "Sono scesa a compromessi e sono venuta adesso", dice, sottolineando la volontà di chiarire. Poi aggiunge: "Tu prendi a ridere una cosa e io no."
Jonas, dal canto suo, prova a ridimensionare: "Cos'è che ti ha dato fastidio? Era un aereo divertente". "È come è stato detto che mi ha dato fastidio", replica lei, ferma sul suo punto di vista. La tensione cresce: "Ti stai mettendo nei panni dell'altra persona?", chiede Anita. Jonas ribatte: "Ancora non ho capito quello che ti ha dato fastidio". Lei chiude la discussione: "Io non parlerò con una persona che è in attacco". Lui, amareggiato, risponde: "Come faccio a non stare in fase di attacco dopo che non mi rivolgi la parola tutto il giorno, senza sapere neanche il perché?".

Un dialogo difficile ma necessario

 Il confronto si conclude senza un vero punto d'incontro. Jonas resta con la sensazione di non essere riuscito a farsi comprendere, mentre Anita ribadisce il suo bisogno di rispetto e riservatezza. "Continuo a non capire come avrei dovuto tutelarti nella parola amore. Continuo a non capire come avrei dovuto reagire a quell'aereo", dice lui. Lei replica con tono più dolce ma fermo: "Avrei preferito che tu non ironizzassi su una cosa così intima davanti a tutti. Se lo accetti, bene. Se non lo accetti, non so che dire." Tra loro restano i dubbi e la distanza, ma anche la volontà – seppur faticosa – di continuare a parlarsi. Perché, come ricorda Jonas, "Per costruire qualcosa insieme, c'è bisogno di comunicare."