A "Quarto Grado"

Garlasco, le intercettazioni di Stasi due giorni dopo la morte di Chiara Poggi: "I messaggi non li cancello"

A "Quarto Grado" le parole in una telefonata con un amico il 15 agosto del 2007

19 Lug 2025 - 17:17

Emergono nuove intercettazioni in merito al caso della morte di Chiara Poggi a Garlasco. "Quarto Grado" nella puntata di venerdì 18 luglio ha mandato in onda nuove intercettazione di Alberto Stasi con un amico, risalenti alle 10:56 del 15 agosto 2007, due giorni dopo il delitto. Le microspie dei carabinieri piazzate a casa di Stasi registrano la conversazione: "Come stai?", gli chiede l'amico. "Eh di mer**", replica Stasi.

Le parole di Stasi

  Nel corso della telefonata, l'amico spiega di aver appreso la notizia dalla radio. "Ti sei ripreso un po'?", gli domanda. "Sto cercando un po' di equilibrio e tranquillità ma è successo tutto troppo in fretta", è la risposta di Stasi. Poi l'amico gli offre la possibilità di raggiungerlo per una chiacchierata. Tuttavia, la telefonata fa scattare qualcosa in chi indaga, quando l'amico gli chiede un numero di telefono, Stasi è preoccupato che non vengano cancellate le sue telefonate a Chiara: "Te lo do? Ma è sempre spento, perché l'ultimo volta che abbiamo fatto a lei e se chiamo o ricevo mi si sovrascrivono gli orari se vuoi mi chiami su casa".

Anche il giorno dopo, il 16 agosto, Stasi esprime la stessa preoccupazione: "No, no ci sono i messaggi della Chiara nel telefono, non li voglio cancellare - dice -, non lo tocco più quello lì". 

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri