"Diario del Giorno": "Roberto Salis? Nessun attacco né imboscata al padre di Ilaria"
Dopo l'annuncio da parte di Roberto Salis di una querela per diffamazione contro Alessandro Sallusti e Giuseppe Brindisi, arriva il comunicato firmato dal direttore del Tg4 Andrea Pucci
"Prima di cominciare devo leggervi un comunicato della Direzione su quanto è successo ieri nella nostra trasmissione. Roberto Salis, padre di Ilaria, ha annunciato che sporgerà querela per diffamazione contro il direttore de 'Il Giornale' Alessandro Sallusti e il conduttore di 'Diario del Giorno' Giuseppe Brindisi per l'ignobile attacco e l'imboscata della trasmissione. Come i telespettatori hanno potuto constatare, nessun attacco e tantomeno un'imboscata è stata tesa al padre della detenuta in Ungheria che a 'Diario del Giorno' ha potuto liberamente esprimere le proprie opinioni e perorare la causa di sua figlia in una lunga intervista".
Sono queste le parole del comunicato letto da Giuseppe Brindisi all'inizio della puntata di "Diario del Giorno" in onda giovedì 1 febbraio su Retequattro. Quindi, il conduttore ha proseguito: "Invitiamo Roberto Salis, la sua famiglia e il suo legale a rivedere la puntata di 'Diario del Giorno' sulla piattaforma Mediaset, dove si potrà verificare l'assoluta correttezza del programma e del suo conduttore". Firmato, il direttore del Tg4 Andrea Pucci.
Prima di passare ai temi della puntata, Brindisi ha concluso: "Dovevamo farlo, volevamo farlo. E ora possiamo cominciare".
Quanto inserito fra l'1.00 e le 8.00 verrà moderato a partire dalle ore 8.00
Nessun commento
Metti il tuo like ad un commento
Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione
Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook
I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre
In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali