Coronavirus, Elisabetta Gregoraci: "Io e Nathan stiamo bene. Briatore? Fa di testa sua"
La showgirl è pronta a entrare nella casa del "Grande Fratello Vip" e parla del contagio dellʼex marito
Elisabetta Gregoraci è pronta per entrare nella casa dei Grande Fratello Vip. Ma intanto deve fare i conti con l'attualità, che vede Flavio Briatore, suo ex marito e padre di suo figlio, positivo al coronavirus. "Grazie a Dio Nathan sta benissimo - dice a "Corriere della sera" -, ha fatto i tamponi ed è negativo. Anche io sto bene". E alla domanda se abbia consigliato a Briatore prudenza, la Gregoraci risponde: ""Io consiglio sempre tutte le persone che mi sono vicine. Poi ognuno fa di testa sua".
Il fascino di Elisabetta Gregoraci, nuova inquilina del Grande Fratello Vip
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Elisabetta è reduce da un'estate tranquilla, proprio per evitare rischi in una situazione ancora incerta. "Ho fatto vacanze tranquille, mai come quest' anno - spiega -: niente estero, solo due giorni in Calabria, poi a Forte dei Marmi e in Sardegna". E a proposito di Sardegna, la cui vita notturna in questi giorni è nell'occhio del ciclone, dice: "l problema non è la notte sarda, ma sono le notti in generale. Con tutto quello che abbiamo attraversato capisco la voglia di evadere, ma questo problema esiste non ce lo dobbiamo scordare - sottolinea -. Servono tutte le attenzioni e le precauzioni, non bisogna sottovalutare niente".
Adesso per lei però è il momento di pensare alla nuova avventura nella casa del Grande Fratello. E lo fa con un pensiero fisso: suo figlio Nathan Falco. "Non siamo mai stati lontani per più di nove giorni, quindi, anche se ho organizzato tutto, il pensiero c'è - confessa -.. Prima di accettare ne ho discusso con lui: Nathan ha 10 anni, è grande e grosso, il mio piccolo gigante buono, e parla anche come un adulto... alla fine per lui sarà quasi un sollievo allontanarsi un po' da una mamma così fisica, rompiscatole".
Ad ogni modo ha già pensato a come non fargli sentire la mancanza di mamma... "Gli ho già scritto una serie di lettere che riceverà quando sarò via - spiega -, in cui gli dico cose tipo 'ti voglio bene', 'studia', 'ti penso'. E poi, certo, 'mettiti la canottiera'".
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