Filangieri, dolce professoressa a "I liceali 3"
Lʼattrice ed ex Miss Italia è la new entry della nuova serie di Canale 5
E' la new entry di una delle fiction più amate di Canale 5 giunta alla terza serie, "I liceali" in onda dal 18 maggio su Canale 5 ogni mercoledì in prima serata.
"Sono Francesca - spiega a Tgcom Christiane Filangieri - una professoressa dolce, semplice come me ma tormentata". L'attrice rivela aspetti inediti del compagno di set Massimo Poggio, il professor Enea che si innamorerà di Francesca: "E' fuori dalle mode e un vero artista".
Perché hai accettato di far parte del cast de "I liceali 3"?
Mi è piaciuta l'idea di fare un qualcosa di corale. Oltre il 70% delle scene che abbiamo girate erano dentro la scuola o durante la baraonda delle gite. Confesso che alla fine eravamo più indisciplinati noi professori degli alunni (ride, ndr). Alla fine delle riprese eravamo tutti distrutti, faceva un caldo assurdo e non ce la facevo più a vedere tutta questa gente. Ho promesso a me stessa 'il prossimo lavoro che farò sarà un monologo!'.
Che studentessa sei stata?
Avevo un buon rapporto con i professori di liceo, qualcuno lo sento ancora oggi. Le mie materie preferite erano lingue e italiano, molto meno la matematica!
Cosa ti è piaciuto di Francesca?
Siamo molto simili. E' una ragazza semplice anche nel modo di vestirsi, usa un trucco leggero. Ma il mio personaggio si differisce da me perché reduce da un matrimonio molto difficile, il marito è geloso e possessivo e questo le ha scatenato una grande insicurezza. Vedrete molti momenti divertenti ma anche tensione e riflessioni.
Francesca poi si innamorerà di Enea, interpretato da Massimo Poggio. Come ti sei trovata con lui sul set?
Massimo è un vero e proprio artista. Sin dal suo modo di vestire (non gliene frega nulla della moda né del concetto di vanità) ed è un amante dei lavori manuali. Durante le riprese notavo che fissava le finestre perché pensava alla sua struttura, ai chiodi... E' molto legato alla sua terra, Alessandria, e poi è un appassionato di biciclette tanto che sul Web compra sempre pezzi di ricambio. Insomma meno male che ci sono persone così nel mondo dello spettacolo! Lui è un vero e proprio compagno di giochi.
Ma hai anche recitato con Flavio Insinna in "Ho sposato uno sbirro", cosa ricordi di quell'esperienza?
Flavio è una persona che ti dà tanto ma pretende anche tanto. Alterna momenti di massima solarità ma anche di tenebroso tormento. Sul set è pignolo e deve avere la situazione sotto controllo. Sapeva a memoria tutte dodici le puntate della fiction e di tanto in tanto apportava qualche suggerimento a me e ad altri colleghi per girare alcune scene.
La tua carriera inizia con Miss Italia nel 1997 e la celebrità arriva con lo spot dell Tim, c'è qualcosa che non rifaresti?
Rifarei tutto. Non si finisce mai di studiare e continuerò sempre a farlo. Quello era un periodo fortunato, avevo solo 19 anni e tutto d'un tratto mi sono ritrovata addosso una popolarità incredibile. Se oggi sono quella che sono, e non mi sono fatta travolgere dal successo, è anche grazie alla mia famiglia, ai valori che mi hanno insegnato i genitori e devo anche ringraziare gli amici.
Cosa vorresti fare e ancora non hai fatto?
Un bel film al cinema, magari una commedia con Luca Lucini che apprezzo molto.