Ognuno degli 11 brani del disco, tra cui il nuovo singolo "Just Two Girls", segna una tappa nell’evoluzione della band che si ritrova a meditare su cosa rimane quando le insicurezze e le incertezze dei vent’anni se ne vanno
© Rachel Fleminger Hudson
I Wolf Alice sono tornati con l'album "The Clearing", un classico disco pop/rock che strizza l’occhio agli anni ‘70, pur restando fermamente ancorato al presente. L'album contiene anche il nuovo singolo "Just Two Girls", una canzone sull'amicizia tra donne e su quanto sia preziosa per affrontare il trascorrere del tempo. La band sarà in Italia con un’unica data del tour, giovedì 13 novembre 2025 all’Alcatraz di Milano.
“The Clearing” è un album senza tempo e riunisce una serie di brani che mostrano l’ambizione, le idee e le emozioni che hanno spinto la band a realizzarlo. Arriva come un momento di cristallizzazione per i Wolf Alice, e infatti il titolo funge sia da dichiarazione di intenti sia da fulcro emozionale. Negli 11 brani che lo compongono, Ellie, Joff, Theo e Joel si ritrovano a meditare su cosa rimane quando le insicurezze e le incertezze dei vent’anni se ne vanno. E' un disco che parla di arrivo, non una meta precisa ma una ritrovata serenità lungo il cammino. Che si tratti dell’autoanalisi di "Thorns", della nostalgia struggente di "Leaning Against The Wall" o dell’intimità ruvida di "Play It Out", ogni brano segna una tappa nell’evoluzione dei Wolf Alice. Al centro spicca la scrittura poetica in continua trasformazione di Ellie Rowsell. L’album racconta una band che non ha paura di spingersi oltre e pienamente padrona della propria identità: non più alla ricerca, ma pronta a entrare con sicurezza in un nuovo capitolo.
Parlando del nuovo singolo "Just Two Girls", la frontwoman Ellie Rowsell racconta: "L’ispirazione mi è venuta durante alcune cene con le mie amiche, una alla volta, in momenti diversi. Mi sono accorta di quanto spesso dicevo ‘Oh mio Dio, hai proprio ragione!’ ed è stato bello rendermi conto di quanto siano preziose e rassicuranti queste conversazioni, e di quanto io stia imparando da esse. In questo periodo sto cercando di capire molte cose, come l’invecchiare, e mi trovo a riflettere molto anche sull’aspetto fisico. Sono temi che condividi con le tue amiche, e all’improvviso non ti sembrano più così pesanti. Mi è sembrato naturale che ci fosse una canzone che raccontasse proprio questo".
I Wolf Alice sono emersi nel 2013 come una giovane band pronta a parlare a gran voce per la loro generazione. Adesso, con il loro quarto album, "The Clearing", raggiungono l’apice della loro maturità artistica, affermandosi come una band di importanza generazionale. Se la malinconica euforia del loro debutto, “My Love Is Cool”, che includeva la traccia nominata ai Grammy “Moaning”, “Lisa Smile”, catturava e accompagnava perfettamente l’esperienza giovanile dei primi passi nella musica, il successivo Visions Of A Life del 2018 ha consolidato la loro ascesa con la vittoria del Mercury Music Prize. È poi arrivato il tocco delicato e doloroso di "Blue Weekend" (2022), che ha fruttato loro un Brit Award come Best Group. I Wolf Alice hanno girato il mondo più volte, con tour sold out da headliner, apparizioni sui palchi di innumerevoli festival e come support act per altri artisti, tra cui la superstar Harry Styles. Quest’estate sono protagonisti al Big Weekend di Radio 1 e tra i nomi di punta del Glastonbury.
1. Thorns
2. Bloom Baby Bloom
3. Just Two Girls
4. Leaning Against The Wall
5. Passenger Seat
6. Play It Out
7. Bread Butter Tea Sugar
8. Safe in the World
9. Midnight Song
10. White Horses
11. The Sofa