FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Roberto Vecchioni: "A Firenze scoprii che mia moglie mi tradiva"

Il cantautore milanese si racconta e parla della sua famiglia presentando il nuovo album "I giovani siano curiosi come Ulisse"

roberto vecchioni
IPA

"Ero sulle colline intorno a Scandicci con la mia prima moglie, quando ho scoperto il suo tradimento".

E' con queste parole che il cantautore milanese Roberto Vecchioni parla per la prima volta del tradimento subito. E si confessa a Il Corriere della Sera, alla presentazione del nuovo album "I giovani siano curiosi come Ulisse". Questo, infatti, è il ricordo amaro che aveva ispirato la canzone "Due giornate fiorentine". "Poi il matrimonio è finito, - ha continuato Vecchioni. - Lo sfondo troppo bello strideva con il mio dolore, perciò scappai via".

"Ma Firenze non ha colpe, - sottolinea il cantautore 78enne; - è simbolo dell'umanità, perché da lì inizia l'Italia e mi ispira solo pensieri positivi".

 

E quanto all'amore, Vecchioni pensa che sia "universale e ciascuno possa fare le sue scelte". "Francesca aveva 15 anni quando venne da me impaurita sussurrando “Papà ti devo dire una cosa”. Le chiesi: 'Che c'è? Sei drogata? Ti sei innamorata di un assassino? No? Allora vaf..., mi hai fatto prendere un colpo', così ricorda dell'omosessualità della sua primogenita.

 

 

"L'ho sempre saputo, - aggiunge, - e non ci ho mai badato. Trent'anni fa, sono stato un anticipatore. Credo che l'amore sia universale. Ho accompagnato Francesca tre volte ad Amsterdam per la fecondazione assistita; alla fine sono arrivate due gemelline che oggi hanno 9 anni. So che lei l’ha fatto per me, perché voleva farmi diventare nonno. Poi anche Carolina ha avuto due figlie. Per tutte e quattro, sono un nonno che gioca tanto".

 

Ti potrebbe interessare anche:

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali