La polemica

Kasia Smutniak nel mirino dei cattolici polacchi: "È pro aborto, non può interpretare la Madonna"

Dopo la scelta di Mel Gibson di farle interpretare Maria nella nuova pellicola "La Resurrezione", sequel del film cult del 2004 "La Passione di Cristo"

27 Ott 2025 - 11:58
 © IPA

© IPA

Kasia Smutniak finisce nel mirino dei cattolici polacchi. Mel Gibson l'ha scelta per interpretare Maria nella nuova pellicola "La Resurrezione", sequel del film cult del 2004 "La Passione di Cristo", ma la decisione ha acceso la polemica in Polonia, Paese di cui l'attrice è originaria, tantoc che il sito PolskiiRadi.pl tuona: "E' favorevole all'aborto, non può interpretare il ruolo della Vergine Maria".

Riprese in Italia

 Le riprese della pellicola sono già iniziate in Italia, a Cinecittà, a Matera e in Puglia. Gibson ha inserito nel cast nomi del cinema italiano come Riccardo Scamarcio che vestirà i panni di Ponzio Pilato e Kasia Smutniak che interpreterà Maria.

La polemica

 "Non è un mistero che Smutniak abbia pubblicamente sostenuto il diritto all'aborto, criticando in più occasioni le leggi della Polonia e ritenendole un pericolo per i diritti delle donne", si legge sul sito PolskiiRadi.pl. Non solo. Il Pis, il partito di destra a cui appartiene il presidente della repubblica Andrej Duda, ha scritto alla produzione del film per protestare. L’attrice, invece, almeno per ora ha preferito non replicare alla polemica.

Ti potrebbe interessare