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Il ritorno dei Greta Van Fleet nel nome del revival rock: "Sta a noi cantare fuori dal silenzio"

La band pubblica il secondo album intitolato "The Battle at Garden's Gate" e cerca di scrollarsi di dosso i paragoni "ingombranti" con i Led Zeppelin

Greta Van Fleet, il rock come stile

"The Song Remains the same" riassume in una battuta le critiche piovute sulla musica dei Greta Van Fleet fin dagli esordi: la somiglianza con le sonorità e le canzoni dei Led Zeppelin. Tributo o copia? Mentre la domanda rimane nell'aria, la band pubblica il secondo album, "The Battle at Garden's Gate". Sam Kiszka spiega che il disco "riguarda la speranza e il superamento delle sfide che l'umanità deve affrontare. Viviamo in un mondo alimentato da istituzioni superficiali e questo album ci ricorda che sta a noi cantare fuori dal silenzio".

 

 

"Durante la creazione di questo album, c’è stata una auto-evoluzione, grazie alle esperienze che abbiamo vissuto. Sicuramente dopo questo disco, siamo cresciuti in tanti modi; ci ha insegnato molto, sulla vita in generale, su noi stessi e sul mondo in cui viviamo”, spiega il cantante Josh Kiszka della band americana baciata dal successo del debutto di "Anthem of the Peaceful Army" del 2018, che ha il merito di aver fatto avvicinare al rock una generazione che non guarda più a questo genere. "C'è una rinascita del rock’n’roll in atto e siamo fieri di farne parte", hanno detto.

 

Intanto con il nuovo materiale, il suono della band resta sempre di chiara ispirazione agli anni 60/70 ma rispetto agli esordi ha un ventaglio più aperto a nuove fonti oltre agli Zep, tra Rush, Cream e Queen. "The Battle At The Garden’s Gate" appare più epico, grazie a orchestre d'archi, tra ballate e brani energici. ll nuovo album riflette sulla crescita personale e spirituale dei singoli membri durante la loro ascesa, partita dai tour nei bar rock di Detroit e Saginaw e arrivata agli spettacoli da headliner in tutto il mondo con oltre un milione di biglietti venduti in solo tre anni. "L'album riflette molto sul mondo che abbiamo visto e penso che rifletta anche tante verità personali", afferma il chitarrista Jake Kiszka.

 

La band, composta dai tre fratelli Josh Kiszka, voce, Jake Kiszka alle chitarre, Sam Kiszka al basso e tastiera e da Danny Wagner alla batteria, si è formata a Frankenmuth in Michigan nel 2012. Il gruppo ha suonato in tutto il mondo e venduto oltre due milioni di dischi, si è esibito al "Saturday Night Live", "The Tonight Show" e "The Late Show with Stephen Colbert". Hanno vinto il Grammy Award per il miglior album rock nel 2019 con "From the Fires" e nel 2018 ha raggiunto il primo posto nelle classifiche di Billboard con il loro album di debutto. Per coronare il loro cambiamento, il gruppo si è trasferito dal Michigan a Nashville, immergendosi nella storia della musica della città.

 

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