Graham Greene, da "Balla coi lupi" a "Rombo di tuono"
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L'attore canadese aveva 73 anni, al suo attivo, oltre al film di Kevin Costner una lunga serie di pellicole di successo e popolari serie tv
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È morto Graham Greene, l'attore canadese nativo americano diventato celebre a inizio anni 90 per il ruolo del guerriero Uccello scalciante nel film "Balla coi lupi" di Kevin Costner, per il quale aveva ottenuto una nomination all'Oscar come miglior attore non protagonista. "È con profonda tristezza che annunciamo la serena scomparsa del leggendario e pluripremiato attore canadese Graham Greene", ha dichiarato il suo manager Gerry Jordan in un comunicato alla CBC News. L'emittente ha riferito che la morte è avvenuta per cause naturali. Greene, che aveva 73 anni, nella sua carriera ha interpretato oltre 50 film, alcuni dei quali di grande successo, come "Cuore di tuono", "Maverick", "Die Hard - Duri a morire", "Il miglio verde" e "The Twilight Saga: New Moon", e moltissime serie tv. Era un membro della Nazione Oneida, parte della Riserva delle Sei Nazioni nell'Ontario meridionale.
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Nato il 22 giugno 1952 a Ohsweken, nella riserva dei Six Nations in Ontario, Greene apparteneva alla nazione Oneida, parte della Confederazione irochese. Prima di approdare al cinema e alla televisione, ha lavorato come tecnico audio e radiofonico, per poi intraprendere gli studi di recitazione presso il Centre for Indigenous Theatre di Toronto.
La sua carriera decolla negli anni 80 con piccoli ruoli in film e serie televisive canadesi, ma è nel 1990 che ottiene la consacrazione internazionale grazie a "Balla coi lupi". Negli anni successivi Greene si afferma come attore di grande versatilità, capace di alternare ruoli drammatici a quelli comici. Partecipa a produzioni di successo come "Die Hard – Duri a morire" (1995) al fianco di Bruce Willis e Samuel L. Jackson, e "Il miglio verde" (1999) tratto da un romanzo di Stephen King, dove recita accanto a Tom Hanks. È anche protagonista di film indipendenti e legati alla cultura nativa americana, come "Thunderheart – Cuore di tuono" (1992) e "Skins" (2002).
Parallelamente sviluppa una carriera televisiva di grande rilievo: partecipa a serie popolari come "Un medico tra gli orsi", "Avvocati a Los Angeles", "La signora in giallo", "FBI Protezione famiglia", "Defiance", "Longmire" e "Riverdale" fino ad arrivare a ruoli più recenti in produzioni di alto profilo come "American Gods", "1883", "The Last of Us" e la serie Marvel "Echo" (2024), dove veste i panni del patriarca della famiglia Lopez. Greene ha lavorato anche nel doppiaggio e nei videogiochi, prestando la voce a personaggi in serie animate e titoli di successo.
Nel corso della sua carriera ha ricevuto diversi riconoscimenti, tra cui il Juno Award e il titolo di Membro dell’Ordine del Canada, per il contributo dato alla rappresentazione della cultura indigena sul grande schermo. Con uno stile sobrio e intenso, Graham Greene era diventato un punto di riferimento non solo per la comunità artistica canadese, ma anche per la rappresentazione delle popolazioni native nell'immaginario cinematografico e televisivo.