FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Checco Zalone torna a teatro: satira e sberleffo tra migranti e Putin

Il comico in tournée per un anno con il nuovo spettacolo "Amore + Iva"

Checco Zalone torna a teatro: satira e sberleffo tra migranti e Putin - foto 1
IPA

Sberleffo e satira politicamente scorretta.

Checco Zalone è pronto a tornare in tournée nei teatri e nei palazzetti di tutta Italia con il nuovo spettacolo "Amore + Iva", un mix di musica, racconti, imitazioni e parodie scritto con Sergio Maria Rubino e Antonio Iammarino. Il debutto a Palazzo Wanny a Firenze, per toccare poi Bologna, Conegliano, Trieste, Ravenna, Torino e gli Arcimboldi di Milano per tre settimane nel periodo natalizio. "È un ted questo spettacolo, in cui parlo di adozioni, diritti civili, tra momenti pungenti e temi scottanti. Non ci si annoia. Mi aspetto le polemiche, le stroncature sane", ha raccontato il comico pugliese.

 

 

Checco Zalone torna a esibirsi a teatro dopo 11 anni dal suo grande successo sul palco con "Resto umile World Tour", trasmesso anche su Canale 5 in due puntate televisive nel dicembre 2011. Tanti i temi del nuovo spettacolo. La storia "di una signora che a febbraio voleva adottare una famiglia ucraina, ma era disperata perché erano finite: alla onlus le avevano detto che erano rimaste solo quelle siriane". La questione migranti, "o meglio il tema dell'integrazione, affrontato con il punto di vista di Mendel, padre della genetica". La guerra, "con un Putin inedito che parla in dialetto bitontino, o meglio un grammelot tra gli accenti pugliesi di provincia che assomiglia al russo". Il tema delle donne, "con una parte di sano maschilismo, perché abbiamo al governo una donna e il pubblico apprezza tantissimo". E il nuovo esecutivo? "Non ho visto la tv, preparavo lo spettacolo. Posso dire che di Giorgia Meloni mi ha colpito positivamente la capacita' di comunicazione".

 

 

"Se ho mai sofferto per le polemiche? Una volta sola, ho fatto l'imitazione di Misseri e me ne sono pentito, forse ho sbagliato, era eccessiva. Da li' ho imparato a limitarmi, tracciando una linea di confine tra ciò che è simpatico e ciò che è inopportuno". Ma la voglia di stuzzicare è rimasta: "Nello spettacolo propongo la storia di una famiglia arcobaleno che adotta un bambino in un orfanotrofio di Predappio. Come andrà a finire?".

TI POTREBBE INTERESSARE

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali