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Amber Heard pronta a ricorrerere in appello contro Johnny Depp

"La montagna di prove non è bastata", aveva commentato la donna dopo il verdetto della giuria

La smorfia e lo sguardo basso: la reazione di Amber Heard alla sentenza

Amber Heard ha intenzione di ricorrere in Appello contro la decisione del tribunale di Fairfax, in Virginia, che, mercoledì 1 giugno, l'ha condannata a pagare all'ex marito Johnny Depp 15 milioni di dollari di danni per averlo diffamato (poi ridotti dalla giudice Penney Azcarate a 10,35 per via dei limiti imposti dallo stato della Virginia ai danni punitivi).

Lo ha dichiarato al New York Times un portavoce dell'attrice, Alafair Hall. Al momento non si conoscono ulteriori dettagli, ma la complicata vicenda giudiziaria potrebbe non essere conclusa.

 

 

La vicenda - Mercoledì, dopo tanta attesa, mediatica e non solo, si è chiuso il processo Depp-Heard con la decisione dei 7 giurati della Corte di Fairfax, Virginia: Amber Heard ha diffamato Johnny Depp e per questo dovrà pagare un totale di 15 milioni di dollari, 10 come compensazione dei danni e 5 per i danni veri e propri. Anche Depp ha però diffamato l'ex moglie e le dovrà 2 milioni di dollari. Depp aveva citato l'ex moglie in tribunale, chiedendo 50 milioni di dollari di danni, dopo un articolo nel 2018 sul Washington Post nel quale la donna si autodefiniva come una "figura pubblica vittima di violenza domestica". Sebbene Depp non venisse citato esplicitamente nell'articolo, l'attore sostenne di avere subito un grave danno alla sua carriera. Heard a sua volta controdenunciò l'ex marito per diffamazione, con una richiesta di risarcimento di 100 milioni di dollari, dopo una dichiarazione fatta dal legale di Depp riguardo alle accuse di abusi. 

  

Heard: "La montagna di prove non è bastata" - "La delusione che sento va al di là di ogni parola. Ho il cuore spezzato dal fatto che la montagna di prove non è bastata davanti allo spropositato potere e influenza del mio ex marito", ha scritto Heard in una nota pubblicata sul suo account Twitter. 

  

"Sono ancora più delusa - si legge ancora - da cosa significhi questo verdetto per le altre donne. È una battuta d'arresto. Porta indietro l'orologio a un tempo in cui una donna che parlava apertamente poteva essere umiliata pubblicamente". Secondo l'attrice inoltre, il verdetto "respinge l'idea che la violenza contro le donne debba essere presa sul serio". 

 

  

Depp: "Il meglio deve arrivare" - Toni diversi quelli di Depp. "Sei anni fa la mia vita, quella dei miei figli, delle persone a me care e quelle che per anni mi sono state vicine e hanno creduto in me sono cambiate per sempre. In un battito di ciglia. Sei anni dopo la giuria mi ha ridato la vita", ha scritto in un post su Instagram. 

  

"Fin dall'inizio - ha aggiunto l'attore - l'obiettivo di questo caso è stato rivelare la verità, indipendentemente dall'esito. Svelare la verità era qualcosa che dovevo ai miei figli e a tutti coloro che sono rimasti al mio fianco. Ora mi sento in pace sapendo di averlo fatto". "Il meglio deve ancora arrivare e un nuovo capitolo ha finalmente inizio. Veritas numquam perit. La verità non muore mai", ha concluso. L'attore ha poi ringraziato il giudice, i giurati e le forze dell'ordine, oltre al suo team legale e i fan in tutto il mondo per "lo straordinario amore e il colossale supporto". 

 

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