FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Jo Squillo: Un'estate con le ali

Dall'Uomo di Neanderthal al giorno d'oggi, le piume sono da sempre uno degli elementi che ci fanno volare, almeno con la fantasia.

Coloratissime o più neutre, rappresentano un crocevia di mille contraddizioni, e infatti, se da un lato sono impalpabili e leggerissime, dall'altro sono calde e confortevoli, pensiamo ai piumini, che tanto ci accompagnano sia per strada che a letto. 

Poi, ammettiamolo, le piume hanno un fascino irripetibile. Simbolo di ricchezza e potere, le abbiamo viste attraverso i secoli arricchire le vesti di re e regine, ma la nostra mente parte anche per il selvaggio west, con i nativi americani fieri portabandiera di questo elemento cosi' simbolico.

E poi ci sono le performance di Joséphine Baker, così sfavillanti,  i boa de "Il Grande Gatsby" di Francis Scott Fitzegerald, gli abiti colmi di mistero di Marlene Dietrich...E non potremmo non citare il leggendario David Bowie, che le ha rese il vero simbolo del glam rock.

E che dire delle star di oggi? Da Lady Gaga nel 2018 griffata Valentino, sul red carpet veneziano di “A star is born”, a Dua Lipa, cosi' spavalda nel maxi abito balloon di Halpern, un omaggio alle lavoratrici in prima linea durante questa pandemia, fino agli outfit esagerati disegnati da Alessandro Michele per i quadri di Achille Lauro al Festival di Sanremo. 
 

Insomma, le piume si adattano ad ogni occasione e nella loro leggerezza racchiudono tantissimi significati diversi. Ed infatti, ecco che per questa estate i designer si sono sbizzarriti con il plumage, reinterpretandolo con la loro sfrenata fantasia. 

Ecco che a Parigi, sulla passerella holliwoodiana di Chanel, Virginie Viard le reinterpreta in chiave ultra glamour, da vera diva, ma con l'anima sempre un po' ribelle.

A Milano, sulla passerella di Salvatore Ferragamo, invece, riscoprono la loro anima piu' folk. Eccole in versione “cowgirl” poggiarsi su pantaloni dritti, o diventare bicolori per abiti da giorno leggeri e ultra chic.

Sulla passerella di Fendi, le piume di struzzo sono il complemento perfetto per capi morbidi  e impalpabili, ricchi di ricami. Eccole posarsi su caftani leggerissimi, gonne iperseducenti e addirittura l'iconica Baguette, piu' vaporosa che mai.

Alessandro dell'Acqua, invece, ne evidenzia l'anima piu' daywear, giocando con i contrasti. Abiti ricchi di trasparenze e impalpabili piume si indossano con giacche  ultra urbane, o maxi felpe assolutamente over, per una nuova eleganza che veramente ci accompagna dal giorno alla sera.

Nel deserto del Sahara sfila la donna ultra black, ma non solo, di Saint Laurent. Qui, il plumage diventa piu' bold, le piume molto piu' fitte, quasi una pelliccia svolazzante, ed ecco che polsini, colli e orli si arricchiscono di dettagli morbidi e super glamour.

E se Calcaterra sceglie la piuma, singola, lunghissima e nei toni naturali piu' neutri, come dettaglio di stagione, ci pensa la maison australiana Bronx & Banco a tingerla in tutti i toni dell'arcobaleno. Eccole, in degradé audaci per mini abiti ricchi di pathos.

Anche Nicola Brognano, da Blumarine,  gioca con le colorazioni: giallo canarino e rosa confetto sono le nuances perfette per questi dettagli di innocente seduzione. 

Insomma, le piume sono il dettaglio ideale per arricchire ogni look, regalandogli quel tocco di charme che ci fa brillare gli occhi e volare con la fantasia.

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali