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Per l'appuntamento con il satellite che per l'occasione si colorerà di rosso previste decine di attività in Italia e nel mondo
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Il cielo di settembre vince la gara per l'evento più atteso e spettacolare dell'anno: il 7 del mese ci sarà l'eclissi totale di Luna, che però sorgerà quando la totalità sarà già iniziata.
Dopo tre anni la Luna rossa torna così a dare spettacolo con l'eclissi totale. L'ultima eclissi totale di Luna visibile dall'Italia c'era infatti stata il 16 maggio 2022. Ma dalle 19.30 di domenica 7 settembre, sarà possibile ammirare nuovamente la Luna tingersi di rosso al suo passaggio attraverso il cono d'ombra della Terra. Bisognerà aspettare il 12 gennaio 2028 per avere un'altra eclissi totale di Luna visibile dal nostro Paese.
Numerosi gli eventi di osservazione dal vivo e online in tutta Italia e nelle zone del mondo in cui il fenomeno sarà visibile: la maggior parte dell'Europa, l'Asia, l'Australia e l'Africa. Non sarà invece possibile ammirare l'eclissi dagli Stati Uniti.
Le fasi iniziali del fenomeno, con l'ingresso della Luna nell'ombra della Terra, non saranno visibili e pochi minuti dopo il tramonto del Sole la Luna sorgerà già eclissata. Sarà comunque uno spettacolo da non perdere perché al momento dell'eclissi la Luna avrà superato il punto della sua orbita più vicino alla Terra (perigeo) da poco meno di tre giorni e apparirà quindi leggermente più grande del solito e il suo rosso sarà particolarmente intenso quando, poco dopo le 20, la Luna sarà alta nel cielo e completamente oscurata. Poi gradualmente uscirà dal cono d'ombra della Terra ed entro le 23:00 riprenderà il suo colore normale, a conclusione dell'eclissi.
Ciò vuol dire, come ricorda l'Unione Astrofili Italiani (Uai), che pochissimi minuti dopo il tramonto del Sole potremo assistere al suggestivo moonrise di una Luna rossa, cioè al sorgere del nostro satellite già oscurato dall'ombra proiettata dalla Terra. Le fasi iniziali del fenomeno non saranno quindi visibili dall'Italia, ma sarà possibile ammirare la seconda parte, quando la Luna piena uscirà dall'oscurità.
Osservazioni dell'evento sono state organizzate dall'Istituto Nazionale di Astrofisica, sia dal vivo sia online. Dalle 19.15 sui canali YouTube e Facebook di EduInaf sono infatti previste le riprese in tempo reale dell'eclissi dalle sedi di Roma e Palermo, ma anche dalle altre parti del mondo grazie alla collaborazione con il sito Time and Date. Alle 19.45 è prevista la diretta organizzata dall'astrofisico Gianluca Masi, responsabile scientifico del Virtual Telescope. Numerose, poi, le serate di osservazione organizzate in tutta Italia dall'Unione Astrofili Italiani, da La Spezia a Ravenna, da Cinisello Balsamo a Siracusa.
Per quanto riguarda le stelle, il cielo di settembre offre ancora lo spettacolo delle costellazioni estive, che si accingono a tramontare a occidente, mentre dal lato opposto compaiono le costellazioni autunnali: come quella minuscola dell'Ariete e quelle più brillanti dell'Acquario e dei Pesci, che si trovano proprio sotto il grande quadrilatero di Pegaso. E proprio alle stelle è legato un altro evento particolarmente interessante che si verificherà nella tarda serata del 12 settembre: la Luna sorgerà sull'orizzonte orientale e oscurerà l'ammasso stellare delle Pleiadi, nascondendole alla vista.
L'eclissi comunque ruberà la scena all'altro protagonista del mese, Saturno, che il 21 settembre raggiunge l'opposizione al Sole e si trova quindi nelle migliori condizioni per essere ammirato. Il pianeta è infatti visibile per tutta la notte e sarà anche alla minima distanza dalla Terra, pari a quasi 1,3 miliardi di chilometri, dunque osservabile in tutta la sua luminosità. All'opposizione si trova anche Nettuno, che non è però visibile a occhio nudo, ed è un buon momento anche per Giove e Venere, mentre Marte e Mercurio sono praticamente inosservabili.