Duro attacco del leader della Lega contro la titolare del Viminale. Per Tajani "si può criticare" l'operato del ministro, "ma non ci sono le condizioni per la sfiducia"
Matteo Salvini attacca il ministro dell'Interno sulla sicurezza. "A Draghi ho chiesto un incontro a 3 con Lamorgese. Se il ministro è capace lo faccia, altrimenti lasci il posto a qualcun altro", afferma il leader della Lega. Sul rave di Viterbo, Salvini accusa: "E' lei la responsabile di quel che accade in Italia. Non si può scaricare il barile sul questore, se da mezza Europa entrano indisturbati migliaia di giovani con alcol e droga".
"Se da mezza Europa con tir, camper, alcol e droga entrano indisturbati in Italia migliaia di giovani", con "morti, stupri feriti, animali uccisi, non per sei ore ma per sei giorni - ha spiegato Salvini -, la Pubblica Sicurezza dà un'immagine all'Europa devastante, altro che attenzionare i terroristi talebani che rischiano di arrivare dall'Afghanistan, qua non riusciamo a bloccare qualche sciroccato che viene a far casino in provincia di Viterbo".
Tajani: "Non ci sono estremi per sfiducia a Lamoregese" "Non ci sono gli estremi per una sfiducia al ministro Lamorgese. Noi, come Forza Italia, siamo contrari alla sfiducia individuale. Si può criticare Lamorgese, ma non ci sono le condizioni per la sfiducia". Lo ha detto a Morning news su Canale 5 Antonio Tajani, vicepresidente di Forza Italia.