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Si vota il decreto sicurezza bis: governo in bilico | Ecco i numeri che fanno tremare la maggioranza

Per evitare che il dl decada è necessario un via libera del Senato. Fondamentale il quorum

Si vota il decreto sicurezza bis: governo in bilico | Ecco i numeri che fanno tremare la maggioranza - foto 1
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Tra oggi e domani il governo dovrà affrontare un voto decisivo in Senato.

Arriva infatti il decreto sicurezza bis, fortemente voluto dalla Lega che crea però qualche mal di pancia ai 5s. Molto probabilmente verrà posta la fiducia anche perché se non dovesse essere convertito in legge prima della pausa estiva, il dl decadrebbe. E sui numeri molto risicati il governo rischia di scivolare.

Fondamentale il quorum - Se tutti i 321 senatori, compresi quelli a vita, dovessero essere presenti (cosa molto improbabile ad agosto), il quorum per il via libera alle leggi salirebbe fino a 161. La maggioranza di governo sulla carta può contare su 165 voti ma dentro questo esercito ci sono senatori come Bossi, che non vota ormai da tempo. E anche qualche elemento dei 5s che da tempo ha espresso critiche verso il dl sicurezza bis.

La stampella di chi non vuole le elezioni - Ci sono però diversi elementi che potrebbero dare una mano alla maggioranza. C'è chi ha espresso parere favorevole al dispositivo come i tre senatori della Sudtiroler Volkspartei e i due del Maie, gli eletti all'estero. E poi ci sono quelli che di andare alle elezioni proprio non ci tengono. Come ad esempio di due senatori del M5s espulsi, Maurizio Buccarella e Carlo Martelli: loro non hanno mai fatto mancare il voto al governo. Senza contare alcuni elementi della minoranza, anche loro restii a lasciare la poltrona.

Gli "amici" di Salvini - Ci sono poi alcuni elementi di Forza Italia, vicini al governatore Giovanni Toti, che potrebbero dare una mano a Salvini e lasciare l'Aula facendo abbassare il quorum. Il loro partito, dice la capogruppo Anna Maria Bernini, "pur condividendo quasi tutto il decreto, ha deciso di astenersi perché mancano risorse economiche alle forze dell'ordine". Astensione anche per Fratelli d'Italia ma senza lasciare l'Aula.

I numeri secondo gli analisti col quorum a 161

Maggioranza di governo compatta: M5s 107 voti + Lega 57 (senza Bossi) = 164 voti dl passa

Maggioranza di governo senza dissidenti 5s: M5s 102 voti + Lega 57 = 159 voti dl non passa

Maggioranza di governo senza dissidenti ma con "aiuto" da gruppo misto: M5s 102 voti + Lega 57 + Altri 6 = 165 voti dl passa