Salvini: "Il governo sta bene, non ho intenzione di farlo cadere" | Tav, "se valutazione negativa allora referendum"
"Non voglio far saltare nessun esecutivo", ha assicurato il leader leghista
Il ministro dell'Interno e vicepremier, Matteo Salvini, getta acqua sul fuoco delle polemiche all'interno della compagine governativa.
"Il governo sta bene. Abbiamo fatto una manovra economica dopo mille difficoltà, imposte dall'Europa" ha detto in una intervista radiofonica. "Io non voglio fare saltare nessun governo - ha aggiunto -. E poi chi sarebbero i 'responsabili' disponibili? Quelli che cambiano casacca dopo sei mesi?".
Migranti, "soluzione trovata" - Sui migranti "la soluzione è stata trovata, l'Europa dovrà farsi carico delle promesse fatte in passato all'Italia e finora mai mantenute. Se manterranno impegni sui 200 migranti che avevano promesso di ricollocare, allora potranno esserci nuovi arrivi. Altrimenti buonanotte", ha detto il vicepremier in un'intervista a Rtl.
Tav, "se valutazione negativa allora referendum" - "Al governo si discute, anche sulle infrastrutture. Io sono - ha ricordato Salvni - a favore di nuove strade e ferrovie. La Tap, ad esempio, è in corso di lavorazione. Sono a favore della Tav e affinché vada avanti. Se l'analisi dei tecnici sulla Tav fosse negativa, nessuno di noi vorrebbe né potrebbe fermare una richiesta di referendum".
Migranti, Di Maio: "Con Conte e Salvini sempre soluzione" - Sulla questione migranti è tornato anche l'altro vicepremier, Luigi Di Maio. "Il vertice a Palazzo Chigi è stato molto cordiale", con Giuseppe e Matteo si trova sempre una soluzione". "Finché ci sarà questo rapporto tra noi tre il governo andrà avanti a lungo", ha detto Di Maio.