A "Mattino Cinque News" parla il leader di Italia Viva: "Mi fa arrabbiare si dica che sono gli italiani, non è vero"
"Le responsabilità penali sono sempre personali. Certo è che in alcuni casi c'è una sorta di doppia morale, una sorta d'ipocrisia, a sinistra: quando le cose le fanno gli altri sono corrotti e pericolosi, quando le cose succedono in casa loro sono compagni che sbagliano. Non va bene. I moralisti senza morale non hanno più futuro". Lo ha detto il leader di Italia Viva Matteo Renzi, ospite a "Mattino Cinque News" a proposito del Qatargate.
Renzi non condivide l'allarme della presidente Metsola sulla democrazia sotto attacco: "Per il momento sembra soprattutto un fatto di corruzione - e aggiunge -. Primo, dobbiamo aspettare ed essere garantisti: c'è sempre la presunzione d'innocenza. Secondo, mi fa arrabbiare che si dica che sono gli italiani, perché non è vero. Terzo, tutto gira intorno a un ex eurodeputato che se ne è andato dal Pd quando arrivai io perché ero contro i valori della sinistra... chissà quali erano questi valori. Non ci possiamo permettere che l'Europa diventi il luogo della corruzione".