FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Prescrizione, venti di pace nel governo: lodo Conte fuori da Milleproroghe | Renzi: "Gesto di buon senso"

Prove di pace allʼinterno della maggioranza. Dopo un primo attacco sulla riforma, il leader di Italia Viva frena. DʼIncà chiarisce: "Nessun emendamento del governo"

"La decisione del governo di non inserire il lodo Conte sulla prescrizione nel Milleproroghe mi sembra un gesto di buon senso, che evita forzature e spaccature. Lo apprezzo". Lo ha scritto su Twitter Matteo Renzi, a poche ore dalle sue dichiarazioni che attaccavano l'esecutivo. Il ministro per i Rapporti col Parlamento, Federico D'Incà, ha quindi confermato: "Il governo non presenterà nessun emendamento sulla prescrizione al Milleproroghe". 

Il primo attacco di Renzi "Il lodo Conte è incostituzionale come spiegano gli esperti e noi saremo conseguenti con l'impegno a non votare la norma", aveva affermato Renzi in un'intervista ad Agorà su Rai 3". "Non si possono prendere in giro i cittadini e trasformarli in imputati a vita", ha detto nella convinzione però che "tornerà il buon senso. Ciò che faremo nei confronti di Bonafede lo verificheremo alla luce dei comportamenti del ministro stesso - ha precisato -. Se qualcuno vuole mettere una bandierina e trasformare un partito riformista in un partito giustizialista, beh con Italia viva ha sbagliato destinatario, con altri non so. Fino a questo momento ho un giudizio molto negativo per l'atteggiamento che Bonafede ha tenuto durante il governo con Salvini. La sua concezione giuridica non è la mia".

 

Zingaretti: "Italia Viva favorisce Salvini" Immediata è arrivata la replica del segretario del Pd, Nicola Zingaretti che, commentando a Repubblica la rinnovata minaccia di sfiducia a Bonafede in caso di conferma del mancato accordo in maggioranza sulla riforma della prescrizione, ha affermato: "Come volevasi dimostrare: dicevano di voler allargare il campo ai moderati per sconfiggere Salvini. Sono diventati estremisti che frammentano il nostro campo e fanno un favore a Salvini. Della sconfitta della destra, del lavoro, della crescita non si parla più. Solo polemiche create ad arte per nascondere la loro crisi. Salvini, Meloni e Berlusconi brindano. Complimenti".

 

Il tweet distensivo In un tweet, Renzi ha poi chiarito: "La decisione del governo di non inserire il lodo Conte sulla prescrizione nel Milleproroghe mi sembra un gesto di buon senso, che evita forzature e spaccature. Lo apprezzo. Quando arriverà la legge sulla prescrizione in Aula noi voteremo coerenti con le nostre idee e il garantismo che ci caratterizza. Adesso concentriamoci sull'emergenza crescita, sulla produzione industriale, sui dati negativi del Pil. L'Italia ha bisogno di ripartire dall'economia".

 

D'Incà: "Nessun emendamento del governo"  "Il governo non presenterà nessun emendamento sulla prescrizione al Milleproroghe". Lo conferma il ministro per i Rapporti col parlamento, Federico D'Incà. Si sta lavorando a un lodo Conte ter? "L'obiettivo ora è lavorare sul Milleproroghe per chiuderlo domani e portarlo in aula", ha risposto.

 

Faraone (Iv): "Prendiamoci un anno per la riforma" "Prendiamoci un anno per approvare la riforma del processo, introduciamo elementi che lo velocizzino sensibilmente e poi decidiamo eventualmente come rivedere la prescrizione". Lo ha detto il presidente dei senatori di Italia Viva, Davide Faraone. "Non esiste nella giustizia giusta uno che è un po' condannato o un po' assolto, un po' colpevole o un po' innocente. Esistono i condannati o gli assolti in cassazione - ha affermato -. Quello è l'ultimo grado di giudizio, la sentenza definitiva. Per cui se abolire la prescrizione è giustizialismo puro, intervenire sulla prescrizione a seconda dei gradi di giudizio è fuori dalla grazia di Dio. Secondo me non ci sarà bisogno di rivedere proprio nulla. Questo sarebbe un modo saggio di procedere". 

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali