Ponte sullo Stretto, Salvini: "Stanziamenti in legge di bilancio a ottobre"
L'obiettivo temporale, secondo il ministro, è quello di "aprire i cantieri nella primavera-estate del 2024"

Il Ponte sullo Stretto di Messina "è una sfida e dalle infrastrutture riparte il Paese.
Se si tolgono lacci e lacciuoli e se spendiamo bene il Paese svolta". Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, parlando con Bruno Vespa al Forum in masseria a Manduria. "Secondo il cronoprogramma, se tutto va bene nella legge di bilancio a ottobre ci saranno gli stanziamenti pubblici - ha aggiunto -. Mi piace che poi si vada a chiedere anche un apporto privato".
"Via ai cantieri in primavera-estate 2024"
L'obiettivo temporale, secondo il ministro, è quello di "aprire i cantieri nell'estate del 2024. Se l'inizio estate potesse trasformarsi in una tarda primavera sarei ancora più felice, nella primavera-estate 2024, come le stagioni di moda".
"Il Ponte è parte del sistema, la politica non si divida"
"Ventotto miliardi di cantieri in Sicilia e 28 miliardi di cantieri in Calabria e quindi l'argomentazione che si fa il Ponte sullo stretto e non le strade non regge - ha proseguito Salvini -. Il Ponte anni fa poteva essere una bellissima cattedrale nel deserto adesso invece fa parte di un sistema. Questo governo auspicabilmente ha qualche anno davanti, l'auspicio è che sulle opere pubbliche la politica non si divida".
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