FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Indagato il sindaco leghista di Gallarate per turbativa d'asta

Lʼaccusa a carico di Cassani riguarda la nomina di due avvocati

Indagato il sindaco leghista di Gallarate per turbativa d'asta - foto 1
Facebook

Andrea Cassani, il sindaco leghista di Gallarate (Varese), è indagato per turbativa d'asta in uno dei filoni dell'inchiesta milanese su un sistema di tangenti, finanziamenti illeciti e nomine pilotate con al centro l'ex responsabile FI a Varese Nino Caianiello.

L'accusa riguarda la nomina di 2 avvocati per un parere legale su un'azione di responsabilità intentata dall'ex giunta di centrosinistra contro gli ex amministratori di una municipalizzata.

A Cassani viene contestato il reato di "turbata libertà degli incanti", ossia turbativa d'asta, per aver truccato, secondo l'accusa, un bando di gara per la nomina di due avvocati chiamati, poi, ad esprimere un parere legale. Parere contrario rispetto all'azione di responsabilità che l'ex Giunta di centrosinistra intentò contro gli ex amministratori della società municipalizzata Amsc, che era amministrata, tra gli altri, proprio da Caianiello, il personaggio 'chiave' della maxi indagine e che sta collaborando da tempo con gli inquirenti.

 

Secondo le indagini, nell'ambito delle quali è scattata una serie di acquisizioni di documenti in Comune a Gallarate, la gara per la nomina dei due legali sarebbe stata pilotata a favore di quelli poi effettivamente scelti. Il 10 maggio Cassani era stato sentito in procura a Milano e soltanto come testimone, anche perché dagli atti emergeva allora come una figura che si era opposta alle manovre illecite, soprattutto in relazione ad un cambio di destinazione urbanistica nella zona.
 

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali