FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Governo, Berlusconi: "Il centrodestra già ora avrebbe la maggioranza"

Il leader di Forza Italia ha escluso lʼipotesi di unʼalleanza tra Lega e M5s alle prossime elezioni politiche

Governo, Berlusconi:
ansa

L'alleanza dei partiti di centrodestra "oggi conquisterebbe la maggioranza assoluta e la solidità della coalizione è dimostrata dal patto rinnovato per le elezioni regionali".

Lo ha detto Silvio Berlusconi, in un'intervista a Bruno Vespa per il suo libro "Rivoluzione", escludendo l'ipotesi di un'alleanza tra Lega e M5s alle prossime elezioni politiche. "Salvini mi ha assicurato che per il Carroccio l'opzione politica del futuro era e rimane il centrodestra", ha aggiunto il leader di Forza Italia.

Berlusconi ha definito il governo gialloverde una "Armata Brancaleone" e ha detto che Forza Italia esclude di votare per i provvedimenti proposti dall'attuale maggioranza. "Tranne, forse, alcune misure sulla sicurezza, ma devono essere realmente efficaci, non semplici norme manifesto e rispettose dei diritti dei cittadini". E ha aggiunto: "Di fronte a uno stato etico che stabilisce che cosa è bene e che cosa è male e che trasforma i cittadini in sudditi, mi pare che ci siano tutte le premesse di una deriva autoritaria".

Alla domanda se il leader di Forza Italia tema una scissione all'interno del suo partito, Berlusconi ha risposto: "Non credo ci sia davvero questo rischio". "Qualche volta una posizione di continuo dissenso serve a ottenere qualche titolo di giornale, ma la storia di Forza Italia e del centrodestra dimostra che tutti i frazionisti sono durati, politicamente, pochissimo. Vi sono esempi troppo noti perché qualcun altro sia davvero tentato di imitarli".

Berlusconi ha detto inoltre che non cambierà nome al suo partito in "Altra Italia": "A venticinque anni dal suo battesimo, il nome Forza Italia lo troviamo sempre più giusto. L' Altra Italia è solo una definizione, un modo per indicare quella maggioranza di italiani ragionevoli, di buon senso e di buona volontà che, come noi, amano l'Italia, credono in un buon governo, sono rimasti sconcertati dai governi degli ultimi anni e che, alle elezioni del 4 marzo, in parte sono rimasti a casa e in parte hanno votato per punire la politica tradizionale".