"Forse non stiamo capendo il tema"

Femminicidi, Meloni: "La storia di Martina mi ha lasciato senza fiato. Lavorare sulla violenza nei giovani"

Il premier sul caso della 14enne uccisa ad Afragola dal suo ex fidanzato: "Sul tema dei femminicidi ci stiamo lavorando tanto ma uno si sente disarmato. Forse non lo stiamo capendo veramente"

30 Mag 2025 - 16:50

Il presidente del Consiglio Giorgia Meloni è tornata sul caso di Martina Carbonaro, la 14enne uccisa ad Afragola dal suo ex fidanzato Alessio Tucci. La storia di Martina "mi ha lasciato senza fiato e dico la verità, ci abbiamo lavorato tanto" sul tema dei femminicidi "ma uno si sente disarmato. Sentivo anche Schlein che diceva: mettiamo da parte le divergenze. Le leggi ci sono, gli strumenti ci sono, il tema è più ampio e forse non lo stiamo capendo veramente", ha detto il premier.

Capire le nuove generazioni

 "Rischiamo di non capire che cosa sta succedendo alle nuove generazioni", ha aggiunto il premier. "E quindi rischiamo di non essere in grado di prevedere i pericoli. C'è un aumento di casi di violenza e di suicidi inspiegabile. Non ho le risposte, ma se non ci facciamo le domande non possiamo trovare risposte", ha aggiunto per poi concludere: "Sto scrivendo alla commissione Bicamerale per l'infanzia per chiedere a tutte le forze: lavoriamoci insieme. Il tema è molto più grande di noi e penso che si debba affrontare insieme. Non c'è bisogno di appelli. Io ci sono. Serve una riflessione enorme".

I casi di violenza e autolesionismo

 Giorgia Meloni ha poi proseguito: "C'è un aumento dei casi di autolesionismo, di violenza, di suicidi inspiegabili. È un dibattito che va aperto e confesso che non ho le risposte. Ho proposto una collaborazione al Parlamento, alcuni esponenti dell'opposizione sono riusciti a polemizzare anche su questo". Poi ha aggiunto: "Non mollo. Sto scrivendo una lettera alla commissione bicamerale dell'Infanzia per chiedere di nuovo a tutte le forze politiche, 'lavoriamoci insieme, mettiamoci seduti per capire". 
 

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