Crisi, Renzi: "Lo rifarei, anche se prima avevo golden share sul governo"
Il leader di Italia Viva a "Stasera Italia": "Pensavano di asfaltare me e sono andati a casa loro"
"Avere contro una colata di fango o anche più semplicemente amici che ti dicono 'non ti capisco', non è semplice". Dopo la crisi di governo e mentre si forma l'esecutivo Draghi, Matteo Renzi spiega come ha vissuto le ultime settimane in un'intervista a "Stasera Italia" su Rete4.
Per Renzi aprire la crisi di governo era necessaria: "Lo rifarei. Prima avevo la golden share - spiega -, ho detto no a delle poltrone personalmente e come squadra. Da punto di vista della vecchia politica sono un pazzo", ha commentato l'ex presidente del Consiglio.
La spaccatura provocata da Italia Viva ha permesso di arrivare alla nomina di Draghi: "È stata la politica che ha prodotto Draghi - dice -, è stato un gioco politico che ha portato a questo risultato, può piacere o no. Io d’accordo con Salvini e Berlusconi? Assolutamente no". Renzi poi aggiunge: "Avevamo chiesto un cambio di passo a Conte, non è stato fatto, hanno detto che mi avrebbero asfaltato in senato, ma sono andati a casa loro. Sarà molto più politico Draghi che Conte".
E sulla possibilità di vedere il presidente del Consiglio dimissionario candidato alle suppletive del Senato nel collegio in Toscana Renzi ha risposto: "Per me Conte può fare quello che vuole, ha diritto di candidarsi dove vuole ora però voltiamo pagina, a me interessa che i 200 miliardi vengano spesi bene",
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