Covid, Marattin sanzionato per un pranzo sul terrazzo con amici: "Chiedo scusa"
Il mea culpa del deputato di Italia Viva: "Chi ricopre cariche pubbliche deve dare il buon esempio". Il ritrovo è avvenuto con cinque amici in una casa di Roma
Luigi Marattin è stato multato per aver organizzato un pranzo a casa assieme a cinque amici, violando dunque i divieti anti-Covid. A raccontarlo è lo stesso deputato di Italia Viva su Facebook: "Chiedo scusa perché chi ricopre cariche pubbliche deve dare il buon esempio". Il ritrovo, avvenuto sul terrazzo dell'abitazione affittata a Roma da Marattin, ha fatto scattare l'intervento delle forze dell'ordine. "Sono debole anch'io, questa situazione pesa su tutti gli italiani".
"E' stato giusto sanzionarmi" - "Avevamo qualche amico a casa. Eravamo in sei nella terrazza dell'appartamento che ho in affitto a Roma: una cosa che non si può fare, è stato giusto sanzionarmi", si legge nel post pubblicato su Facebook.
La "fuga di notizie" - Marattin ha poi dichiarato di volersi "avvalere degli strumenti di legge per scoprire come ha fatto un quotidiano a dare la notizia mentre io stavo scrivendo il post sui social. O hanno le telecamere sul mio profilo o dalle forze dell'ordine è partita la notizia verso un quotidiano che è molto amico loro". "Andrò fino in fondo per sapere come è stato possibile che questa notizia arrivasse nella redazione", ha assicurato.
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