FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Covid, via libera della Camera alla commissione d'inchiesta sulla gestione della pandemia | Conte: "Una farsa"

Il testo ora passa al Senato. Il presidente del M5s, all'epoca premier, attacca: "Dalla maggioranza un atto di vigliaccheria". Il deputato del Pd Speranza, allora ministro della Salute: "È un tribunale politico"

Via libera della Camera all'istituzione di una commissione d'inchiesta sulla gestione dell'emergenza Covid in Italia.

Il testo - approvato con 172 voti a favore, nessun contrario e quattro astenuti - passa ora al Senato. I deputati del M5s e del Pd non hanno partecipato alla votazione: i primi hanno lasciato l'Aula, i secondi sono rimasti nell'emiciclo sventolando le tessere di voto. Dopo la proclamazione del risultato, i deputati di maggioranza hanno urlato in coro "Verità, verità".

 

Conte: "Una farsa" - Prima della votazione, che ha visto il sì anche di Italia Viva e Azione, il presidente del M5s Giuseppe Conte - all'epoca presidente del Consiglio - ha attaccato la maggioranza: "Io vi accuso davanti al popolo italiano. Questa commissione è una farsa, non è un atto di coraggio politico ma di vigliaccheria". E poi ha aggiunto: "Dalla vostra avete solo la forza dei numeri, ma non vi riconosciamo nessuna autorevolezza politica e morale. Questa commissione ve la fate da soli: noi ascoltiamo Speranza, dopodiché questo schiaffo a chi ha lavorato lo fate senza la nostra complicità". I deputati pentastellati sono infatti usciti dall'Aula.

 

"Un plotone di esecuzione" - "Così com'è, questa commissione di inchiesta è un plotone di esecuzione politico con due nomi: Giuseppe Conte e Roberto Speranza. Per fare questo usate la leva di una cosa che poteva essere seria. Ma con me non funziona. Noi a differenza di molti di voi nelle aule dei tribunali ci entriamo a testa alta: ci difendiamo non dai processi ma nei processi. I tribunali hanno archiviato accertando che il mio governo ha operato con il massimo impegno e la massima responsabilità", ha sottolineato il presidente de M5s.

 

Fotogallery - Covid, a Bergamo il ricordo delle vittime

 

"Un insulto a chi ha lavorato in trincea" - "Pensavamo di aver toccato il fondo. Lo tocchiamo ora. Siamo stati i primi a volere questa commissione. Mi voglio interrogare - sostiene Conte - perché sono stato il presidente del Consiglio di un Paese con un sistema sanitario incapace di reagire alla pandemia con tutti i tagli che ha subito. Ma come l'avete confezionata, con un periodo di indagine ben delimitato e che esclude le regioni e le filiere di comando, questa commissione è un insulto agli italiani, alle sofferenze delle famiglie e al lavoro fatto da tutti coloro che sono stati in trincea. Di cosa avete paura?", ha concluso.

Speranza: "Un tribunale politico" - Sulla scia di Conte anche Roberto Speranza, ora deputato del Pd e all'epoca ministro della Salute. "Questa commissione, per come l'avete impostata, ignorando tutte le proposte delle opposizioni, ha un'unica finalità: mettere su un tribunale politico per colpire i membri dei governi che vi hanno preceduti". E poi: "Strabiliante la scelta di escludere le Regioni dal perimetro dell'indagine di questa commissione. Possiamo indagare su quello che è successo in Cina ma non su quello che è successo a Milano, a Palermo, a Napoli. Come la spiegate questa cosa? Qui casca l'asino, il vostro obiettivo non è fare luce e chiarezza. Il vostro intento è chiaro e diabolico: usare le istituzioni per colpire i vostri avversari politici. Fate del male al Paese e le istituzioni. La commissione fatevela da soli, creando un precedente nelle istituzioni".

 

"Avete fatto l'occhiolino ai no-vax" - "L'assoluzione è la prova che abbiamo operato nell'esclusivo interesse del Paese con disciplina e onore, nessuna commissione potrà cancellare questo fatto", ha sottolineato Speranza. "Non eravamo certo noi a mettere benzina sul fuoco di chi soffriva per le chiusure e organizzava manifestazioni di protesta contro le misure necessarie sanitarie. Non eravamo certo noi a fare l'occhiolino ai no-vax alla disperata ricerca di qualche voto. Lo ribadisco: i vaccini hanno salvato la vita a milioni di persone", ha concluso.

TI POTREBBE INTERESSARE

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali