Sport: anche qui il troppo stroppia

Dopo l'allarme per le nostre abitudini troppo pigre, ora arriva un nuovo ammonimento: fare troppo esercizio fisico può essere nocivo quanto la vita sedentaria. Il danno non è tanto fisico, a patto naturalmente di prevenire i possibili infortuni, quanto piuttosto di tipo psicologico, soprattutto a carico dei giovanissimi.

I ricercatori dell'Università di Losanna hanno scoperto infatti che chi si allena in modo troppo intenso non sempre gode di un corrispondente benessere pisco-fisico. Gli esperti hanno confermato i risultati della loro ricerca utilizzando il sistema di punteggio sviluppato dall'Organizzazione mondiale della sanità per misurare il benessere fisico e mentale.

Gli studiosi sono giunti a queste conclusioni dopo aver monitorato oltre 1200 ragazzi di età compresa tra 16 e 20 anni, intervistati sulle loro abitudini sportive e hanno scoperto che chi pratica oltre 14 ore settimanali di sport, una quota che comunque è doppia rispetto alle indicazioni ufficiali per gli adolescenti, ha una salute psicofisica peggiore rispetto a chi si limita alla quantità media consigliata dai medici, cioè un'ora al giorno. Fino a un massimo di 14 ore settimanali, infatti, la quantità pur elevata di esercizio fisico è associata a bassi livelli di stress e ansia, a una migliore autostima e capacità intellettuali. Al contrario i giovani che si dedicano all'attività sportiva per quote di tempo ancora maggiori (e si tratta del 5 per cento del campione) ha fatto registrare benefici inferiori. Insomma, nei super cultori dell'attività fisica lo sport sembra fare danni al benessere generale di chi lo pratica. Fra le possibili spiegazioni ipotizzate dagli esperti ci sono gli stati di infiammazione causati da un eccessivo allenamento,che secondo studi precedenti sono collegati a danni alla salute fisica e mentale. L'indagine è pubblicata sulla rivista scientifica Archives of Disease in Childhood.