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Global e local, la doppia anima di Peugeot 2008, fresca di elezione al titolo di “Auto Europa 2021”
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Global e local, la doppia anima di Peugeot 2008 , fresca di elezione al titolo di “ Auto Europa 2021 ”. Il crossover francese è sì una world car, unʼauto globale per i mercati di destinazione, ma è anche un suo agio nei paesaggi più isolati, dove la natura domina incontrastata. È il caso delle Dolomiti friulane che vediamo in queste immagini.
La seconda generazione di Peugeot 2008 attraversa un territorio generoso e spettacolare e sʼinerpica fra i dintorni di Longarone e il lago di Barcis, delizioso bacino artificiale con acque che si colorano dal verde al celeste, riflettendo la natura circostante. Itinerario nella natura incontaminata, e va ricordato come il nuovo 2008 è proposto da Peugeot anche in versione 100% elettrica . Un viaggio che è anche nella memoria, mai perduta, delle tragedie nazionali, perché si raggiunge la diga del Vajont e con essa tutti i tristi della tragedia del 1963.
Il percorso friulano serve anche a testare i vari dispositivi di sicurezza del crossover: Drive Assist, Park Assist, la frenata automatica dʼemergenza fino ai 140 km / h e lʼassistente attivo degli angoli ciechi. Splendidi gli interni, con il posto guida dominato dallʼ i-Cockpit e dallʼinnovativa strumentazione in 3D. Proprio i contenuti esaltano il nuovo 2008, ormai più contiguo al segmento C che non quello di appartenenza dei B-Suv. Anche per le dimensioni, con la lunghezza di 4,3 metri che cresce di ben 12 rispetto alla prima generazione, e lo stesso vano bagagli da 434 litri è da primato per la categoria.