Mercato

Mercato dell'automobile in Italia: i dati di Maggio 2025

Il mercato dell'automobile nel nostro Paese ha difficoltà nel decollare. Anche lo scorso mese di maggio ha segnato un arresto. 

04 Giu 2025 - 12:05
 © UNRAE

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A maggio il mercato delle auto nuove è stagnante e segna un -0,2%. Crescono le ECV, ma la transizione resta in modalità "rallentatore", con solo l’11,5% di quota mercato. Il settore, nel frattempo, resta in attesa di conoscere modalità e tempistiche attuative del nuovo fondo incentivi da 597,3 milioni per l’acquisto di veicoli a zero emissioni. 

La situazione del mercato

 Purtroppo ci stiamo avvicinando "al giro di boa" di un anno complicato sotto tanti punti di vista e i cui effetti negativi riverberano anche sul settore dell'automobile. Nei primi cinque mesi il mercato è ancora in leggero calo rispetto a un problematico 2024. A maggio 2025, il mercato italiano dell’auto ha totalizzato 139.390 immatricolazioni, con una variazione negativa dello 0,2% rispetto a maggio 2024, che aveva totalizzato 139.612 unità. Nei primi cinque mesi del 2025 i volumi complessivi si attestano dunque a 722.452 unità, con un calo dello 0,5% rispetto a quelli di gennaio-maggio 2024.

I dati che segnano il passo della transizione

 La transizione verso l’elettrico continua a procedere molto lentamente: le auto BEV hanno raggiunto a maggio una quota del 5,1%, in aumento rispetto al 4,8% di aprile e al deprimente 3,6% dello stesso mese del 2024, fortemente penalizzato dalla lunga attesa degli incentivi. Anche le PHEV sono cresciute al 6,4% contro il 5,7% di aprile e il 3,3% del maggio precedente. Complessivamente, le ECV arrivano dunque all’11,5% del mercato, ma si è ancora lontani da uno sviluppo organico e sostenuto della mobilità a zero o a bassissime emissioni.

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Il mercato secondo le alimentazioni

 Il mese di maggio ha segnato una perdita di quota dei motori endotermici: il motore a benzina ha ceduto 6 punti, fermandosi al 25,9% (26,6% nei 5 mesi, -4,4 p.p.). Il diesel ha perso 1/3 dei volumi, al 9,9% di share (-4,6 p.p. e al 9,8% in gennaio-maggio, -5,1 p.p.), mentre il Gpl ha segnato una forte accelerazione, salendo al 9,0% a maggio e confermando l’8,9% nel cumulato. Continua l’ascesa delle vetture ibride che sono salite al 43,7% di share nel mese (+3,6 p.p.) e al 44,6% nel cumulato (+5,7 p.p.), con un 12,8% per le “full” hybrid e un 30,9% per le “mild” hybrid in maggio. Come anticipato nel paragrafo precedente, le auto BEV nel mese di maggio sono salite al 5,1% del totale (+1,5 p.p. e al 5,1% in gennaio-maggio, +2,2 p.p.), mentre le PHEV al 6,4% (+3,1 p.p. e al 4,9% nei 5 mesi, +1,7 p.p.).

© Ufficio stampa Stellantis

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Il mercato secondo i segmenti

 La segmentazione del mercato ha mostrato in maggio una flessione delle berline del segmento A, a fronte di una crescita dei Suv, rispettivamente all’8,0% e 2,3% del totale mercato. Anche nel segmento B sono risultate in calo le berline (al 16,4%), mentre sono cresciuti i Suv, al 32,4% di share. Parallelamente, nel segmento delle medie (C) si è visto un aumento delle berline, al 5,0%, mentre hanno ceduto leggermente i Suv, al 20,3% di quota. In maggio hanno segnato un calo consistente le berline del segmento D, allo 0,7%, a fronte di un buon incremento dei Suv al 7,4% di share. Nell’alto di gamma, risulta stabile allo 0,2% la quota delle berline mentre è sceso all’1,3% quella dei Suv. Infine, le station wagon rappresentano il 2,8% del totale, gli MPV il 2,4% e le sportive lo 0,8%.

© Ufficio stampa Stellantis

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