Nuova Ferrari Amalfi
© Ufficio stampa Ferrari
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La Ferrari ha presentato l’erede della Roma: scopriamola nel design, nella tecnologia e nelle prestazioni.
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La Ferrari Amalfi vuole essere la gran turismo per chi cerca stile raffinato e brivido sportivo. Mossa da un motore V8 capace di 20 CV in più rispetto alla Roma, offre nuove soluzioni aerodinamiche ed elettroniche, all’insegna della pura dinamica da pista ma anche della versatilità quotidiana.
Le linee che danno vita alla carrozzeria della Amalfi sono raccontate da un linguaggio dinamico-minimalista: sono linee pulite che insieme a volumi geometrici sostituiscono griglie eccessive, con un frontale “shark‑nose” e fari LED integrati in tagli tecnici. La carrozzeria in alluminio adotta un'ala posteriore attiva a tre livelli (Low Drag, Medium Downforce, High Downforce) in grado di generare fino a 110 kg di deportanza a 250 km/h mentre i cerchi da 20″ e le calzature Bridgestone Potenza Sport o Pirelli P ZERO enfatizzano l’equilibrio tra estetica e funzionalità. In conclusione, le proporzioni sono rimaste invariate rispetto al modello precedente (così come le dimensioni, con una lunghezza di 466 cm), con il Centro Stile Ferrari guidato da Flavio Manzoni che ha lavorato molto su tanti piccoli dettagli.
Internamente l’abitacolo dell’Amalfi è dominato dalla configurazione “dual cockpit” con tre display digitali: un cruscotto da 15,6″, uno centrale da 10,25″ e uno passeggero da 8–8,8″. Sul volante sono presenti alcuni pulsanti fisici, compreso il tasto di accensione, invece la consolle, in alluminio fresato, è abbassata e integra key‑slot, ricarica wireless e comandi secondari. Rivestimenti pregiati e in pieno contesto con la Amalfi, come la pelle, l’Alcantara e il carbonio completano un ambiente premium ed esclusivo anche per i viaggi con quattro persone a bordo.
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Alla base del cuore pulsante della Ferrari Amalfi c’è il nuovo V8 biturbo da 3.855 cc (famiglia F154), ora con 640 CV di potenza a 7.500 giri/min. Si tratta di un propulsore con 20 CV in più rispetto a quello che animava la Ferrari Roma e con una coppia di 760 Nm. Il rapporto peso/potenza è di 2,29 kg/CV, il che assicura performance di tutto rispetto, con un’accelerazione da 0 a 100 km/h coperta in 3,3 s e una velocità di punta pari a 320 km/h. Il pacchetto elettronico include il sistema Brake‑by‑Wire con ABS Evo, Side Slip Control 6.1, sterzo elettrico ricalibrato ed elettronica ADAS (Adaptive Cruise, frenata automatica, blind spot ecc.). Il cambio è un doppia frizione in bagno d’olio a otto rapporti ottimizzato nelle sue strategie di gestione, mentre in termini di guida il pilota può agire sul famoso manettino delle modalità di guida che spaziano dal Wet e dal Comfort fino alle varie Sport, Race e Esc-Off. L’infotainment è connesso e lavora con Apple CarPlay, Android Auto, garantendo anche ricarica wireless); optional il sistema audio Burmester e il sollevatore anteriore fino a 35 km/h.
Nel nostro mercato il prezzo d’attacco della nuova Ferrari Amalfi è di 240.000 euro con le prime consegne che sono previste intorno al primo trimestre 2026. Non è esclusa una versione Launch Edition con dettagli distintivi, mentre il programma Tailor Made consentirà ai clienti di richiedere “un mondo” di personalizzazioni che faranno lievitare il prezzo finale.