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Una vera alternativa alle city car, per giunta a trazione elettrica. È il nuovo eQooder
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La Svizzera colpita dallʼannullamento del Salone di Ginevra (dopo 73 anni ininterrotti!) ha la faccia di Qooder, il costruttore di scooter a quattro ruote che fino allo scorso anno si chiamava Quadro Vehicles. Poi il cambio di nome, omaggio alla nuova gamma di veicoli, tra cui lʼinnovativo eQooder a trazione elettrica.
La prima cosa da dire è che lʼazienda con sede a Chiasso non vuole che si parli di maxi-scooter, perché i suoi sono veicoli differenti, vere alternative alle auto e che peraltro si possono guidare anche con la patente B. Secondo, lʼeQooder guarda alla mobilità alternativa ed ecosostenibile, lʼideale dunque per le congestionate città europee, senza però rinunciare alle specificità degli ex modelli Quadro. Come le sospensioni basculanti “Electronic Hydraulic Tilting System”, che consentono al mezzo di stare sempre in piedi e di non temere pavé, sampietrini e rotaie dei tram.
L’eQooder è equipaggiato con un propulsore da 45 kW, che sviluppa una coppia considerevole di 110 Nm. È un veicolo ad elevata efficienza, che di serie ha la frenata rigenerativa e, grazie alle batterie agli ioni di litio da 10,8 kwh, permette di fare fino a 150 chilometri con una carica. Con una normalissima presa di corrente da 220 V, le batterie si ricaricano in 6 ore circa. Tre le modalità di guida: Eco, Sport e Customizable. Tra le chicche, la retromarcia di serie.
Dotato di fari full LED, il nuovo eQooder dispone di uno schermo a cristalli liquidi da 5,6 pollici dovʼè possibile trovare tutte le informazioni sul veicolo, dallʼautonomia residua alle condizioni di marcia. Prodotto a Varese, è proposto a listino da 17.490 euro, ma grazie agli incentivi statali si scende a 14.490 euro.