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William: "Pronto a sostenere mio padre re Carlo" | Il principe di Galles con il fratello Harry e le mogli in pubblico a Windsor (dopo due anni e mezzo)

L'Ue si congratula: "Il regno di Carlo III sia glorioso". Il 19 settembre, giorno dei funerali della regina Elisabetta, sarà festività nazionale

Regina Elisabetta, William, Harry e le mogli nuovamente riuniti

Carlo III è stato proclamato formalmente re negli appartamenti di St.

James, nel complesso di Buckingham Palace, dall'Accession Council, istituzione chiamata a certificare nel Regno Unito la successione fra un monarca e un altro. La cerimonia è stata trasmessa per la prima volta in diretta tv. Il principe William si è detto pronto a "sostenere" in pieno il padre, re Carlo III. È quanto si legge nel primo comunicato come principe di Galles. William, il fratello minore Harry e le rispettive mogli Kate e Meghan si sono presentati in pubblico assieme (dopo due anni e mezzo) al castello di Windsor. Il presidente del Consiglio Ue, Charles Michel, che rappresenta i Ventisette Stati membri, augura al nuovo sovrano "un regno di successo e glorioso". Il giorno dei funerali della regina Elisabetta, il 19 settembre, sarà festività nazionale.

William e Harry con le mogli riuniti a Windsor - Momento di riavvicinamento a sorpresa per i principi William e Harry, a Windsor. I due figli di Carlo e di Diana si sono riuniti per passare in rassegna insieme, con le rispettive consorti Kate e Meghan al fianco, i mazzi di fiori lasciati dinanzi all'ingresso del palazzo reale in memoria e in onore della loro nonna, la regina Elisabetta.

 

I funerali della regina il 19 settembre - È stata ufficializzata la data dei funerali di Stato della regina Elisabetta: si svolgeranno a Londra lunedì 19 settembre, come era stato anticipato. La giornata sarà non lavorativa, in base a quanto concordato da Buckingham Palace con il governo britannico. 

 

Carlo proclamato formalmente re: è la prima volta in diretta tv - Carlo III è stato proclamato formalmente il re d'Inghilterra negli appartamenti di St. James, nel complesso di Buckingham Palace a Londra, dall'Accession Council, istituzione chiamata a certificare nel Regno Unito la successione fra un monarca e un altro, e che si riunisce solo in questa occasione. La cerimonia d'incoronazione, a due giorni dalla morte della regina Elisabetta e dall'ascesa ipso facto al trono del suo primogenito 73enne, è stata trasmessa per la prima volta in diretta tv.

 

La cerimonia si è svolta in assenza del nuovo sovrano, come prescrive la tradizione. A presiedere la celebrazione è stata il ministro Penny Mordaunt, nella sua veste di President of Council in seno al governo Tory in carica, con al fianco il vertice dell'organismo rappresentato dall'erede al trono William, nuovo principe di Galles, dalla regina consorte Camilla, dalla premier Truss, dagli arcivescovi anglicani di Canterbury e di York, dal ministro della Giustizia Brandon Lewis, e da alcuni funzionari. Mordaunt ha esordito formalizzando "la triste notizia" dell'avvenuta morte della "nostra magnanima regina Elisabetta II". Quindi ha ceduto la parola a un banditore per la lettura dell'atto di proclamazione di Carlo a nuovo re, con tutti i titoli annessi, compreso quello di "difensore della fede". Atto concluso con l'invocazione "God save the King", ripetuta a una voce dai presenti. Alla fine Mordaunt ha invitato i membri del consiglio a trasferirsi nella Sala del Trono per incontrare re Carlo III.

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