Il governo austriaco: "Nel mirino istituzioni ebraiche, un arresto a Londra"
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A Vienna è stato scoperto, all'interno di un locale, "un deposito di armi" che si "ritiene appartenere alle operazioni estere di Hamas". E si sospetta che le armi siano state "introdotte in vista di potenziali attacchi terroristici in Europa" contro "istituzioni israeliane o ebraiche". Lo riporta, in una nota, il ministero dell'Interno austriaco. "Cinque pistole e dieci caricatori sono stati trovati in una valigia e immediatamente sequestrati", precisa il ministero, sottolineando che le indagini durate diverse settimane su un'organizzazione terroristica globale legata ad Hamas hanno portato anche all'arresto a Londra di un 39enne britannico.
La Direzione per la Sicurezza dello Stato e l'Intelligence (DSN) - si legge nella nota del ministero sul suo sito - "sta conducendo da diverse settimane indagini approfondite e coordinate a livello internazionale su un'organizzazione terroristica attiva a livello globale con legami con Hamas. L'indagine ha portato al sospetto che un gruppo abbia introdotto armi in Austria per accumularle in vista di potenziali attacchi terroristici in Europa. Secondo lo stato attuale delle indagini, i principali obiettivi di questi attacchi erano istituzioni israeliane o ebraiche in Europa".
"Nell'ambito di un'indagine internazionale, un cittadino britannico di 39 anni è stato identificato come sospettato. Si sospetta che abbia stretti legami con il nascondiglio di armi e con il gruppo europeo" ed è stato fermato "a Londra il 3 novembre". "Questo caso dimostra ancora una volta che la Direzione dei Servizi di Informazione per la Sicurezza dello Stato dispone di eccellenti reti internazionali e intraprende azioni decisive contro ogni forma di estremismo. La missione è chiara: tolleranza zero per i terroristi", ha sottolineato il ministro degli Interni Gerhard Karner mentre per il segretario di Stato Jörg Leichtfried "l'azione dedita e il meticoloso lavoro investigativo del DSN hanno contribuito in modo decisivo al ritrovamento di queste armi, un forte segno della loro professionalità e del loro impegno per la sicurezza dei nostri concittadini".