LIVE
Ultimo aggiornamento: 23 giorni fa
Speciale Guerra Ucraina

LA GIORNATA IN TEMPO REALE

Putin: "Coi missili occidentali sulla Russia, la guerra diventa mondiale" | "Abbiamo il diritto di colpire i Paesi che hanno fornito armi all'Ucraina" | Zelensky: "Il mondo deve reagire"

L'ambasciatore russo a Londra: "Gran Bretagna coinvolta direttamente nel conflitto". Gli Usa: "E' Mosca che ha provocato l'escalation"

di Redazione online
21 Nov 2024 - 22:17

La guerra in Ucraina giunge al giorno 1.002. Con gli attacchi missilistici occidentali in terra russa, il conflitto ha assunto un "carattere globale". Lo ha detto Vladimir Putin, tuonando nuovi scenari di escalation: "Abbiamo il diritto di colpire anche i Paesi che hanno fornito a Kiev armi" per attaccare il territorio della Federazione. Secondo il presidente russo, gli Usa "stanno spingendo il mondo intero verso un conflitto mondiale". Per l'ambasciatore russo a Londra, Andrei Kelin, la Gran Bretagna è ora "direttamente coinvolta" nella guerra in Ucraina dopo che i suoi missili Storm Shadow sono stati utilizzati per colpire obiettivi all'interno della Russia. L'uso dei missili britannici era già stato definito da Mosca "l'inizio di una nuova escalation". La Casa Bianca replica: "E' la Russia che ha provocato l'escalation in Ucraina". E Zelensky va al contrattacco: "Il mondo deve reagire. Ora non c'è una reazione forte da parte del mondo. Putin è molto sensibile a questo. Vi sta controllando, cari partner. È chiaro a tutti chi è l'unico colpevole di questa guerra, chi ha iniziato questa guerra il 24 febbraio e investe tutte le sue risorse per garantire che la guerra continui. Deve essere fermato".

Da 77 a 560 km, la gittata dei missili occidentali forniti a Kiev

1 di 1
© Withub

© Withub

© Withub


"Il mondo deve reagire. Ora non c'è una reazione forte da parte del mondo. Putin è molto sensibile a questo. Vi sta controllando, cari partner. È chiaro a tutti chi è l'unico colpevole di questa guerra, chi ha iniziato questa guerra il 24 febbraio e investe tutte le sue risorse per garantire che la guerra continui. Deve essere fermato. Se non c'è una forte reazione alle azioni della Russia, allora vede che è possibile". Così nel suo messaggio serale il presidente russo Volodymyr Zelensky reagisce dopo che oggi la Russia ha lanciato un nuovo missile balistico ipersonico contro l'Ucraina.


La Russia ha avvertito gli Stati Uniti 30 minuti prima del lancio di un missile balistico ipersonico sull'Ucraina. Lo ha reso noto il portavoce del Cremlino, come riportano le agenzie di Mosca. "L'allarme è stato inviato in automatico 30 minuti prima del lancio", ha detto Dmitri Peskov, precisando che Mosca ha mantenuto "una comunicazione costante" con gli Stati Uniti sulla questione delle armi nucleari.


"E' la Russia che ha provocato l'escalation" in Ucraina. Così la portavoce della Casa Bianca Karine Jean-Pierre.


La Russia è pronta a risolvere pacificamente tutti i problemi, ma è pronta anche a "qualsiasi sviluppo degli eventi". Lo ha detto il presidente Vladimir Putin, citato dalla Tass. 


Gli Usa stanno spingendo il mondo intero verso un conflitto globale, ha affermato il presidente russo Vladimir Putin, citato da Ria Novosti.


La Russia ha colpito l'Ucraina con un nuovo missile balistico a medio raggio. Lo ha riferito il presidente Vladimir Putin, precisando che è stato lanciato un vettore ipersonico con testata non nucleare su una fabbrica aerospaziale ucraina.


Secondo Putin, Mosca "ha il diritto" di colpire i Paesi che hanno fornito all'Ucraina i missili lanciati in territorio russo.


Con gli attacchi missilistici occidentali in Russia, il conflitto in Ucraina ha assunto un "carattere globale": lo ha detto Vladimir Putin in un discorso televisivo sulla situazione in Ucraina.


Il presidente russo Vladimir Putin è apparso in tv per rivolgere un discorso alle forze armate sulla situazione in Ucraina.



La Russia ha lanciato sull'Ucraina "un missile balistico sperimentale a medio raggio". Lo ha reso noto un alto funzionario americano, commentando le notizie rimbalzate da Kiev su un attacco su Dnipro che sarebbe stato condotto con un missile intercontinentale. La valutazione del funzionario americano è che l'utilizzo di questo vettore nel raid su Dnipro non cambia le sorti del conflitto. Mosca "cerca di intimidire l'Ucraina e i Paesi che la sostengono utilizzando quest'arma, o di attirare l'attenzione, ma ciò non cambierà la situazione in questo conflitto", ha aggiunto. 


Gli Stati Uniti varano nuove sanzioni contro la Russia. Nel mirino finiscono una cinquantina di banche russe, inclusa Gazprombank. Lo afferma il Tesoro americano.


La Gran Bretagna è ora "direttamente coinvolta" nella guerra in Ucraina dopo che i suoi missili Storm Shadow sono stati utilizzati per colpire obiettivi all'interno della Russia. Lo ha detto a Sky News l'ambasciatore russo a Londra, Andrei Kelin, che ha sottolineato come il lancio di questi armamenti "non può avvenire senza il personale" britannico e della Nato. 



Fonti diplomatiche occidentali hanno smentito che la Russia abbia lanciato un missile balistico intercontinentale contro l'Ucraina. Lo ha riferito l'emittente televisiva statunitense Abc News. Secondo le fonti, si sarebbe trattato di un missile balistico a media gittata lanciato contro la regione di Dnipro.


"Non possiamo perdere decine di migliaia di persone per la Crimea, la penisola potrebbe essere recuperata attraverso la diplomazia". Lo dice il presidente ucraino Volodymyr Zelensky intervistato da Fox News, emittente vicino a Donald Trump. "Capiamo che la Crimea può essere recuperata diplomaticamente, siamo pronti a riportarla indietro per via diplomatica", ha proseguito aprendo in qualche modo al negoziato sulla penisola in mano russa dal 2014. "Non possiamo riconoscere legalmente come russo alcun territorio occupato dell'Ucraina, si tratta delle terre occupate da Putin prima dell'invasione su larga scala, dal 2014", ha aggiunto.


 La centrale nucleare di Zaporizhzhia, in mano ai russi, è sull'orlo di un secondo blackout dopo che gli attacchi russi alle linee elettriche hanno lasciato l'impianto collegato a una sola linea. Lo riferisce il ministero dell'Energia ucraino, scrive Kyiv Independent. È la seconda volta questa settimana che l'impianto è seriamente minacciato da un blackout, che potrebbe compromettere le condizioni di sicurezza del funzionamento e causare un incidente. Al momento, l'impianto è collegato alla rete elettrica ucraina da una sola linea di trasmissione.


 Il missile intercontinentale lanciato dalla Russia contro l'Ucraina non trasportava una testata nucleare. Lo riferisce una fonte militare ucraina all'Afp.


L'uso da parte di Kiev dei missili Storm Shadow di fabbricazione britannica nel territorio della Russia rappresenta "una nuova escalation". Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, come riferisce l'agenzia Tass.


La difesa aerea russa ha abbattuto nelle ultime 24 ore due missili a lungo raggio britannici Storm Shadow, secondo quanto afferma il ministero della Difesa nel suo bollettino quotidiano.


L'invio delle forze Nato in Ucraina porterà a "conseguenze catastrofiche per il mondo intero" e significherà il coinvolgimento diretto dell'Alleanza atlantica nella guerra contro la Russia. Lo ha affermato nel corso di una conferenza stampa la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, commentando la dichiarazione del ministro degli Esteri estone Margus Tsahkna sulla necessità di inviare forze militari europee in Ucraina. "L'Estonia, in effetti, così come altri regimi baltici che appartengono all'ala radicale del blocco del Nord Atlantico, fa costantemente dichiarazioni aggressive, provocatorie e bellicose nei confronti del nostro Paese, con delle sfumature schiettamente nazionaliste, tra l'altro", ha aggiunto Zakharova. Secondo la portavoce, sono state le nazioni della Nato a trattenere Kiev dai negoziati con la parte russa. "Come possono parlare di accordi di pace coloro che favoriscono e applaudono l'uso di mezzi a lungo raggio contro il territorio della Federazione Russa? Si tratta di dichiarazioni irresponsabili, aggressive e provocatorie, come sono tutte le attività dell'Alleanza del Nord Atlantico", ha concluso Zakharova.


Con la sua nuova dottrina nucleare la Russia ha assunto "una posizione responsabile facendo il massimo sforzo per prevenire un tale conflitto", ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. "Ci aspettiamo che gli altri Paesi assumano la stessa posizione responsabile astenendosi in azioni provocatorie", ha aggiunto il portavoce, citato dall'agenzia Ria Novosti.


Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, non ha risposto a una domanda relativa al lancio per la prima volta di un missile balistico intercontinentale russo per colpire obiettivi in Ucraina, di cui ha parlato l'Aeronautica di Kiev. "Vi consiglio di rivolgervi alla Difesa, non ho nulla da dire in questo momento sull'argomento", ha risposto Peskov a una domanda dei giornalisti, secondo quanto riferito dall'agenzia Ria Novosti.


L'Ungheria ha annunciato di voler installare un sistema di difesa antiaerea nella parte nordoccidentale del Paese dato che il rischio di escalation nel conflitto ucraino "è più alto che mai". Lo ha reso noto il ministro della Difesa ungherese, Kristóf Szalay-Bobrovniczky. "Noi confidiamo ancora che ci sarà la pace il prima possibile, attraverso la diplomazia invece che una soluzione militare. Tuttavia, per prepararci a tutte le possibilità, ho ordinato che i sistemi di controllo e difesa aerea recentemente acquistati e le capacità su di essi costruite fossero installati nel nord-est", ha concluso.


Questa mattina la Russia ha lanciato un missile balistico intercontinentale contro l'Ucraina. Lo ha affermato su Telegram l'Aeronautica militare di Kiev. Le forze russe hanno anche utilizzato un missile balistico ipersonico Kh-47M2 Kinzhal e sette missili da crociera Kh-101, sei dei quali sono stati abbattuti dalla difesa aerea. Secondo l'Aeronautica ucraina, altri razzi non hanno causato danni significativi.


Amnesty International ha condannato la decisione degli Stati Uniti di inviare mine antiuomo in Ucraina definendola "sconsiderata" e una "battuta d'arresto" nella lotta contro l'uso di quel tipo di arma. "È devastante e francamente scioccante che il presidente Biden abbia preso una decisione così pericolosa proprio prima che la sua eredità sia consegnata ai libri di storia", ha sottolineato il portavoce di Amnesty Ben Linden esortando il presidente a riconsiderare la decisione. "Le mine antiuomo sono armi intrinsecamente indiscriminate che mutilano e uccidono i civili molto tempo dopo la fine dei conflitti e non dovrebbero avere posto nell'arsenale di nessun Paese", ha dichiarato.


L'ambasciata americana a Kiev ha riaperto dopo la chiusura dovuta al timore di un potente attacco aereo sulla capitale ucraina. "Abbiamo ripreso i servizi dopo una sospensione temporanea questa mattina", si legge sull'account X della sede diplomatica. "Continuiamo a incoraggiare i cittadini statunitensi a rimanere vigili, monitorare le fonti ufficiali ucraine per gli aggiornamenti ed essere pronti a rifugiarsi sul posto nel caso un allarme per un attacco aereo".

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri