Ucraina, Putin: onorificenza alla brigata accusata del massacro di Bucha
Il presidente russo premia la 64esima brigata di fucilieri motorizzati. Secondo il sindaco della città, un abitante su cinque è stato ucciso durante l'occupazione
Vladimir Putin ha conferito un'onorificenza alla 64esima brigata di fucilieri motorizzati, che l'Ucraina ritiene responsabile del massacro di Bucha.
Nelle motivazioni del premio, il presidente russo cita "l'eroismo, la perseveranza e il coraggio mostrati dal personale" del contingente. Secondo il sindaco della città, Anatoliy Fedoruk, un abitante su cinque tra quelli rimasti è stato ucciso durante l'occupazione russa.
Parlando delle operazioni di combattimento, Putin ha esaltato la volontà dei suoi soldati di "proteggere la Patria e gli interessi dello Stato. Per questo ho deciso di assegnare alla 64esima brigata il nome onorario di Guardia".
Bucha, immagini di morte e distruzione nella città-simbolo degli orrori russi
Sono circa 320 i civili uccisi dai russi a Bucha durante l'occupazione: a raccontarlo è stato il sindaco della città, divenuta il simbolo degli orrori compiuti dalle truppe di Putin. Dopo la rivelazione delle atrocità compiute nella cittadina, i pubblici ministeri ucraini hanno comunicato che stanno indagando su 4.468 presunti crimini di guerra russi in tutto il Paese, ma la cifra cresce di giorno in giorno.
In una conferenza stampa proprio a Bucha, il procuratore generale ucraino Iryna Venediktova ha descritto le città che circondano Kiev recentemente liberate come una "regione torturata dall'inferno" e ha promesso di "punire gli inumani che l'hanno compiuto sulla nostra terra".
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Il gesto del leader del Cremlino ha scatenato la reazione inorridita del sindaco di Bucha. "Personalmente io, come migliaia di miei concittadini, provo odio per chi ha torturato e ucciso i pacifici cittadini di Bucha", ha affermato Fedoruk.
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