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Kiev: "Mosca sospende l'invio di nuove unità in Ucraina" | Scoperta una camera delle torture a Balakliya

Il dialogo in Ucraina si allontana: per il Cremlino il negoziato è possibile solo se capitola il regime di Kiev. Mentre per Zelensky il dialogo è impossibile fino alla completa liberazione 

Catania, giunto cargo con 5mila tonnellate di grano dall'Ucraina: "E' sicuro, pronto per il consumo"

Un lungo viaggio prima via terra, poi via mare: così il mais ucraino è arrivato nel porto di Catania a bordo della Sds Green, nave battente bandiera italiana. A bordo oltre 5mila tonnellate di mais, trasportate inizialmente via gomma attraverso uno dei "corridoi di esportazione del grano" fino al porto di Rijeka, in Croazia, poi imbarcato sulla Sds Green. Per procedere in modo celere all'espletamento delle procedure per lo sbarco e lo svincolo della merce, l'Agenzia delle Dogane ha messo in campo un team di esperti, costituito da funzionari doganali e chimici, che hanno proceduto alle verifiche di controllo del prodotto, finalizzate all'accertamento dei requisiti necessari per la commercializzazione, anche riguardo alla sicurezza alimentare, con l'ausilio del laboratorio chimico mobile. Il prodotto è stato dichiarato conforme e svincolato per la commercializzazione. "La direzione Sicilia dell'Agenzia delle Accise, dogane e monopoli assicura, mediante le attività condotte dai nostri reparti specializzati, la correttezza dei controlli e garantisce la sicurezza alimentare del prodotto immesso in consumo, salvaguardando la salute dei consumatori", afferma il direttore regionale di Adm Luigi Liberatore, sottolineando anche "l'importanza dell'immediatezza delle attività di controllo, effettuate per la consegna della partita di granturco alla società importatrice che opera nel territorio catanese".

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La guerra in Ucraina è al 201esimo giorno, mentre prosegue l'avanzata delle truppe di Kiev che avrebbero riconquistato oltre 6mila chilometri quadrati di territori occupati.

Stando a quanto affermato dal 130esimo battaglione ucraino, le avanguardie sarebbero ormai in vista del confine russo. Sospeso l'invio di nuove unità in Ucraina. Lo ha reso noto su Facebook lo Stato maggiore di Kiev, secondo quanto riporta il Guardian. L'esercito ucraino ha scoperto una "camera delle torture" nella città di Balakliya, nella regione di Kharkiv, riconquistata dopo il ritiro delle truppe russe. Infine Mosca rimuove il capo Distretto militare occidentale e Medvedev afferma: negoziato solo se capitola il regime ucraino.

  • 12 set

    Comandante Kadyrov: forze speciali cecene in regione Zaporizhzhia

    Le forze speciali cecene del reggimento Akhmat "occupano tutte le postazioni strategiche nella regione di Zaporizhzhia". Lo scrive su Telegram citato dai media russi il leader ceceno Ramzan Kadyrov

  • 12 set

    Kiev: Mosca sospende l'invio di nuove unità in Ucraina

    "Il comando militare della Federazione russa ha sospeso l'invio di nuove e già formate unità nel territorio dell'Ucraina". Lo ha reso noto su Facebook lo Stato maggiore di Kiev, secondo quanto riporta il Guardian. 

  • 12 set

    Ucraina, dialogo lontano: da Mosca e Kiev condizioni opposte

  • 12 set

    Ucraina: "A Izyum almeno mille morti, distrutto l'80% degli edifici"

    A Izyum, il principale dei centri riconquistati dalle forze ucraine nella regione orientale di Kharkiv, almeno mille abitanti sono morti, l'80% degli edifici è stato distrutto e il sistema di riscaldamento è stato danneggiato sotto "l'occupazione russa". È il bilancio di un consigliere comunale, Maksym Strelnikov: "Le informazioni sulle vittime dell'occupazione devono essere chiarite, perché gli invasori hanno cercato di nascondere i loro crimini".

  • 12 set

    Kiev: trovati 4 corpi con segni torture in città liberata

    A Zaliznychne, uno dei villaggi ripresi dalle forze ucraine nella regione orientale di Kharkiv, sono stati rinvenuti i cadaveri di quattro civili con segni di tortura. Lo ha reso noto su Telegram la procura generale ucraina, citata da Ukrinform, secondo cui tre erano sepolti nei giardini delle loro case e un quarto vicino a una fabbrica di asfalto. Il loro ritrovamento è avvenuto grazie alle segnalazioni degli abitanti del posti. I resti saranno sottoposti all'autopsia. 

  • 12 set

    Mosca: raid ucraini su Belgorod, un morto e 4 feriti

    Le forze ucraine hanno bombardato la regione frontaliera russa di Belgorod, provocando almeno un morto e 4 feriti. Lo ha detto il governatore locale, citato dalla Tass, dopo che nelle scorse ore l'esercito di Kiev aveva rivendicato un'avanzata fino al confine russo.

  • 12 set

    Nuovi bombardamenti russi su Kharkiv

    Le forze russe hanno ripreso i bombardamenti sulla regione di Kharkiv, dove la controffensiva dell'esercito ucraino ha portato in pochi giorni alla riconquista di numerosi centri strategici. Lo ha annunciato il governatore Oleg Sinegubov, invitando la popolazione a rimanere nei rifugi.

  • 12 set

    Kiev: scoperta camera torture in città ripresa ai russi

    Una "camera delle torture" è stata scoperta dalle forze ucraine nella città di Balakliya, nella regione orientale di Kharkiv, riconquistata nelle scorse ore dopo il ritiro delle truppe russe. Lo ha riferito su Facebook Maryana Bezugla, deputata del partito Servitore del Popolo del presidente Volodymyr Zelensky, che ha anche pubblicato alcune foto della stanza. "Balakliya. Stanza delle esecuzioni. Seminterrato. Le istruzioni sul 'nazismo ucraino' sono incollate sui muri, nelle vicinanze una sedia con un martello, nastro adesivo e guanti usati. In un'altra stanza" ci sono "tracce di sangue", ha scritto la parlamentare.

  • 12 set

    Kiev, riconquistati 500 chilometri quadrati nel Kherson

    L'Ucraina ha riconquistato circa 500 chilometri quadrati di territorio nella regione meridionale di Kherson che erano stati occupati dalle forze russe: lo ha affermato l'esercito di Kiev.

  • 12 set

    Cremlino: non ritireremo truppe da centrale Zaporizhzhia

    Il ritiro delle truppe russe dalla centrale nucleare di Zaporizhzhia non è in programma, secondo quanto ha affermato dal portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato dalla Tass.

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