Si scava tra le macerie: almeno un morto e 29 persone ferite non in modo grave
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Una scossa di terremoto di magnitudo 6.1 ha colpito la parte occidentale della Turchia nel tardo pomeriggio di domenica. L'epicentro è stato individuato nel distretto di Sindirgi, nella provincia di Balikesir. Il sisma si è verificato alle 19:53 ora locale (le 18:53 in Italia) a una profondità di 11 chilometri. Secondo quanto riportano alcuni funzionari, diversi edifici sarebbero crollati. Il bilancio provvisorio è di un morto e 29 feriti non gravi.
Il forte movimento tellurico è stato avvertito anche a Istanbul e nelle province circostanti. Lo ha confermato il ministro dell'Interno turco, Ali Yerlikaya, che in un messaggio su X ha sottolineato come "tutte le squadre dell'Afad e delle istituzioni competenti abbiano avviato immediatamente i rilievi sul campo". Al momento, ha aggiunto, "non si registrano danni o conseguenze rilevanti" e le autorità stanno monitorando costantemente la situazione.
Il ministro dell’Interno Ali Yerlikaya ha riferito che cinque persone, tra cui un’anziana, sono state salvate da un edificio crollato a Sindirgi, mentre i soccorritori cercano di raggiungerne un’altra. Nel vicino villaggio di Golcuk sono crollate diverse abitazioni e il minareto di una moschea, ha riferito il sindaco Serkan Sak. La vittima - ha affermato il ministro dell'Interno - è un uomo di 81 anni che è deceduto dopo essere stato estratto dalle macerie. Quanto ai feriti "le loro condizioni non sono gravi", ha aggiunto Yerlikaya.
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha inviato su X un messaggio alla popolazione investita dal terremoto. "Porgo i miei migliori auguri a tutti i nostri cittadini colpiti dal terremoto che ha colpito Balikesir e che è stato avvertito anche nelle nostre province regionali. Tutte le istituzioni competenti hanno preso provvedimenti e stanno adottando le misure necessarie - ha scritto -. Stiamo monitorando attentamente la situazione. Che Dio protegga il nostro Paese da ogni tipo di disastro".