In un audio si auto accusa

Palm Springs, attacco a una clinica per la fertilità: identificato l'autore, morto nell'esplosione

Il 25enne, unica vittima dell'attentato, aveva preparato un video per spiegare l'insano gesto

18 Mag 2025 - 19:46
 © Ansa

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Si chiama Guy Edward Bartkus, il 25enne autore di un attentato ad una clinica per la fecondazione assistita in California. Lo stesso attentatore aveva lasciato un messaggio in cui spiegava le ragioni del suo gesto estremo. "Sono arrabbiato per il fatto di esistere e perché nessuno mi ha chiesto il permesso di farmi nascere", dice in un audio di 30 minuti. "Sono fortemente contrario alla fecondazione in vitro, è estremamente sbagliata. Persone che hanno figli a tavolino. Quanto ci può essere di più stupido?", attacca. L'attentatore, che è morto nell'esplosione, si definiva un "pro-morte" ovvero, nelle sue parole, "qualcuno che intende procurarsi la morte il prima possibile per impedire la propria futura sofferenza e, soprattutto, la sofferenza che la propria esistenza causerà a tutti gli altri esseri senzienti".

La clinica per la fertilità di Palm Springs, California, Usa, è stata "presa di mira" da un'esplosione che ha causato un morto e almeno 4 feriti, affermano le autorità. Secondo quanto riferito alla CNN da una fonte delle forze dell'ordine. Le autorità ritengono che l'unica persona uccisa nell'esplosione è il responsabile dell'incidente. Viste le condizioni dei resti dell'individuo deceduto dopo l'esplosione, saranno condotti esami forensi per aiutare a identificare completamente il sospettato, ha affermato la fonte.

Il sospetto autore dell'esplosione è stato identificato come Guy Edward Bartkus, residente a Twentynine Palms, località dove si trova una grande base del Corpo dei Marines degli Stati Uniti, a circa un'ora di macchina da Palm Springs. Il giovane in passato aveva dichiarato in scritti o registrazioni di essere contrario al fatto di mettere al mondo persone contro la loro volontà. Bartkus aveva anche installato un treppiede con una telecamera per filmare l'aggressione ma il video non è mai stato caricato sul suo sito, dove invece è stato trovato l'audio.

In una sezione "domande e risposte" del suo sito racconta inoltre che la migliore amica Sophie condivideva le sue idee ed è morta di recente dopo aver convinto il suo fidanzato a spararle nel sonno. "Avevamo concordato che se uno di noi fosse morto, l'altro lo avrebbe seguito presto", scriveva Bartkus. La giovane menzionata dall'attentatore potrebbe essere la ventisettenne Sophie Tinney, morta a Fox Island, nello Stato di Washington, il 22 aprile. Per la polizia sarebbe stato il suo fidanzato ad ucciderla, il ventinovenne Lars Eugene Nelson, dopo essere stato convinto da lei. 

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