Omicidio di Saman Abbas, il padre è arrivato in Italia
L'uomo, estradato dal Pakistan, sarà trasferito in carcere a Reggio Emilia
Il padre di Saman Abbas è arrivato in Italia dopo essere stato estradato dal Pakistan.
Si tratta di "un passo avanti affinché, dopo un atroce delitto, la giustizia possa compiere il suo percorso", aveva detto nella giornata di giovedì il ministro Nordio annunciando l'imminente trasferimento dell'uomo. Dopo mesi di attesa, aveva spiegato il Guardasigilli, "il governo di Islamabad ha accolto la richiesta del ministero per l'estradizione in Italia di Shabbar Abbas, imputato a Reggio Emilia per la barbara uccisione della figlia Saman, sparita da Novellara nella notte del 30 aprile 2021".
Lo attende il carcere - Dopo le formalità di rito l'uomo, ritenuto responsabile assieme alla moglie Nazia Shaeen, al fratello Hasnain Danish, ai nipoti Nomanulhaq Nomanulhaq e Ijaz Ikram dell'omicidio della figlia Saman, sarà trasferito nel carcere di Reggio Emilia.
A recarsi in Pakistan, per prendere in consegna l'uomo, è stato il personale del Servizio per la Cooperazione internazionale di polizia della Direzione centrale della polizia criminale, unitamente ai carabinieri del nucleo investigativo del Comando provinciale di Reggio Emilia, coordinati dalla procura della Repubblica di Reggio Emilia.
Proveniente da Islamabad, il Falcon 900 dell'Aeronautica Militare è atterrato poco dopo la mezzanotte sulla pista dell'aeroporto di Ciampino. Sbarcato dall'aereo, Shabbar Abbas è stato condotto presso il locale ufficio di polizia giudiziaria dello scalo romano per la notifica del decreto di custodia cautelare e il verbale.
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