Muore a 35 anni Tatiana Schlossberg, nipote di John F. Kennedy

Tatiana Schlossberg, giornalista impegnata sui temi ambientali e nipote dell'ex presidente degli Stati Uniti John F. Kennedy, è morta all'età di 35 anni. La notizia è stata resa nota dai familiari. "La nostra amata Tatiana ci ha lasciati questa mattina. Rimarrà per sempre nei nostri cuori", si legge nel comunicato diffuso sui social media dalla John F. Kennedy Presidential Library and Museum. La scomparsa arriva a circa un mese dalla pubblicazione di un saggio sul New Yorker in cui la giornalista aveva raccontato di essere affetta da una forma terminale di leucemia. Nel testo, Schlossberg aveva spiegato che la diagnosi era arrivata poco dopo la nascita della figlia, avvenuta nel maggio del 2024.

 Figlia di Caroline Kennedy, autrice di diversi lavori editoriali, Tatiana Schlossberg nel corso della sua carriera aveva scritto di scienza e cambiamento climatico per il New York Times. Era la seconda figlia di Caroline Kennedy, ex ambasciatrice degli Stati Uniti, e del designer Edwin Schlossberg. Tatiana Schlossberg lascia il marito George Moran e i due figli.

In quel saggio sul New Yorker, uscito nel giorno del 62esimo anniversario dell'assassinio del nonno Jfk, Schlossberg scriveva proprio di temere che sua figlia e suo figlio non si sarebbero ricordati di lei. Si sentiva tradita e triste perché non avrebbe potuto continuare a vivere "la vita meravigliosa" che aveva con suo marito, George Moran. E mentre i suoi genitori e fratelli, Rose e Jack, cercavano di nasconderle il loro dolore, lei diceva di sentirlo ogni giorno. "Per tutta la vita, ho cercato di essere buona, di essere una brava studentessa e una brava sorella e una brava figlia, e di proteggere mia madre e non farla mai arrabbiare o turbare, - aveva detto. - Ora ho aggiunto una nuova tragedia alla sua vita, alla vita della nostra famiglia, e non c'è niente che io possa fare per fermarla."

 La sua scomparsa di Tatiana Schlossberg va ad allungare la lunga scia di tragedie che si sono abbattute negli anni sulla sua famiglia. Sua madre Caroline aveva 5 anni quando il padre fu ucciso, 10 al tempo dell'assassinio dello zio Rfk, 41, quando il fratello John morì in un incidente aereo a Martha's Vineyard con la moglie Carolyn Bessette.

 A Schlossberg era stata diagnosticata una leucemia mieloide acuta nel maggio 2024, all'età di 34 anni. Dopo la nascita del suo secondo figlio, il medico notò che la conta dei globuli bianchi era alta. Si è scoperto che si trattava di leucemia mieloide acuta con una rara mutazione, riscontrabile soprattutto nelle persone anziane.

Nel saggio, "Una battaglia con il mio sangue", Schlossberg raccontava così di essersi sottoposta a cicli di chemioterapia e due trapianti di cellule staminali e di aver partecipato a sperimentazioni cliniche. Durante l'ultima sperimentazione, scrisse, il suo medico le disse "potrebbe tenermi in vita per un anno, forse".

In quel saggio Schlossberg criticò anche le politiche promosse dal cugino di sua madre, il Segretario della Salute e dei Servizi Umani Robert F. Kennedy Jr., affermando che le politiche da lui sostenute avrebbero potuto danneggiare i malati di cancro come lei. "Mentre trascorrevo sempre più tempo sotto le cure di medici, infermieri e ricercatori impegnati a migliorare la vita degli altri, ho visto Bobby tagliare quasi mezzo miliardo di dollari per la ricerca sui vaccini a mRNA, una tecnologia che potrebbe essere utilizzata contro alcuni tumori", la sua accusa.