E' stato lanciato dal cosmodromo di Plesetsk e ha colpito il bersaglio: lo scopo del lancio era confermare le caratteristiche tattiche, tecniche e di volo del "promettente" sistema missilistico
© ansa
La Russia ha testato con successo un missile balistico intercontinentale RS-24 Yars dallo spazioporto di Plesetsk, nella regione di Arkhangelsk nel nord del Paese. Lo ha riferito il ministero della Difesa. "Un missile balistico intercontinentale Yars, armato di testate multiple, è stato lanciato da Plesetsk e le testate sono arrivate nell'area designata nel poligono di Kura, in Kamchatka", ha precisato.
Lo scopo del lancio - Il ministero della Difesa ha spiegato che il razzo ha colpito il bersaglio. I militari hanno spiegato che lo scopo di questo lancio era quello di confermare le caratteristiche tattiche, tecniche e di volo del "promettente" sistema missilistico. "Il lancio mirava a confermare le capacità del sistema missilistico", ha aggiunto il ministero.
Un volo di quasi 6mila km - Il missile ha effettuato un volo di quasi 6mila chilometri. L'RS-24 Yars è un sistema missilistico strategico comprendente un missile balistico intercontinentale a propellente solido (mobile o lanciato da silos) con testate MIRVed (capace di colpire più bersagli autonomamente). Il missile, testato per la prima volta nel 2007, è stato sviluppato dal Moscow Institute of Thermal Technology.
La Russia risponde agli Usa - E' ritenuto una modifica del "vecchio" sistema missilistico Topol-M e dunque, secondo gli Usa, il suo sviluppo ha violato il trattato START. Mosca afferma invece che si tratta di un design innovativo e dunque non rientra nel trattato - peraltro la Russia lo avrebbe creato per rispondere al nascituro scudo missilistico Usa in Europa. Lo riporta la Tass.