La first lady Usa, secondo più fonti, ha sollevato nella missiva consegnata dal marito al presidente russo "la spinosa questione dei bambini ucraini rapiti e portati in Russia"
La first lady Usa, Melania Trump, ha sollevato "la spinosa questione dei bambini in Ucraina e in Russia". Lo ha fatto attraverso una lettera per Vladimir Putin, che nell'incontro ad Anchorage il marito presidente ha consegnato personalmente allo zar. Lo rivela l'agenzia Reuters sul proprio sito, citando "due funzionari della Casa Bianca". I funzionari tuttavia non hanno rivelato il contenuto della lettera. Il sito ucraino Ukrinform dà rilievo all'indiscrezione e parla apertamente di "bambini ucraini rapiti dai russi" come contenuto della lettera, e ricorda come dall'inizio dell'invasione su larga scala, il 24 febbraio 2022, si stima che 19.500 bambini ucraini siano stati deportati in Russia, anche se il numero potrebbe essere "significativamente più alto".
L'agenzia ucraina ricorda anche che fino a luglio sono stati restituiti dai russi 1.485 di essi e che 1,6 milioni di bambini ucraini vivono tuttora sotto l'occupazione russa in Ucraina. Ukrinform sottolinea infine che il 17 marzo 2023 la Corte penale internazionale (Cpi) ha emesso mandati internazionali di arresto proprio per Vladimir Putin e per la sua Commissaria per l'Infanzia, Maria Lvova-Belova, per crimini di guerra e deportazione illegale di popolazione, inclusi bambini.