Chi sono gli Houthi, i ribelli yemeniti
© Withub
© Withub
Nessun gruppo ha finora rivendicato l'attacco, il primo dopo due mesi dalla tregua raggiunta tra gli Stati Uniti e gli Houthi a maggio
© Ukmto
Una nave mercantile battente bandiera liberiana e di proprietà greca è stata attaccata nel Mar Rosso al largo dello Yemen. Lo rendono noto l'Agenzia britannica per le operazioni commerciali marittime (Ukmto).L'assalto è avvenuto a 51 miglia nautiche dal porto yemenita di Hodeidah, controllato dai ribelli Houthi. Secondo l'agenzia della Marina britannica, "la nave è stata presa di mira da diverse piccole imbarcazioni con uomini a bordo che hanno aperto il fuoco con armi leggere e lanciarazzi. La squadra di sicurezza ha risposto al fuoco". Nessun gruppo ha finora rivendicato l'attacco, il primo dopo due mesi dalla tregua raggiunta tra gli Stati Uniti e gli Houthi a maggio scorso.
L'Ukmto ha successivamente riferito che la nave era stata colpita da "proiettili sconosciuti", causando un incendio a bordo. Un agente di sicurezza ha inoltre affermato che la nave stava imbarcando acqua e che "tutto l'equipaggio ha abbandonato la nave in attesa di soccorso".
© Ukmto
Leggermente diversa è invece la ricostruzione di un'altra agenzia britannica per la sicurezza marittima, la Ambrey, che ha riferito, da parte sua, che la nave è stata colpita da due veicoli di superficie telecomandati, che ne hanno "danneggiato" il carico. L'agenzia aveva precedentemente segnalato un attacco alla nave da parte di "otto piccole imbarcazioni" mentre transitava verso nord nel Mar Rosso. Concorda comunque sul fatto che l'attacco sia stato effettuato con armi leggere e lanciarazzi.
Il 6 maggio, il presidente Usa, Donald Trump, aveva annunciato che le forze armate statunitensi avrebbero smesso di bombardare gli obiettivi Houthi (chi sono i ribelli yemeniti), spiegando che il gruppo yemenita aveva accettato di interrompere i propri attacchi sulle rotte di navigazione in Medioriente. In base all'accordo, mediato dall'Oman, gli Houthi non avrebbero più preso di mira le navi statunitensi in transito nel Mar Rosso e nello stretto di Bab el Mandeb. Israele non era stato informato preventivamente dell'intesa e aveva appreso la notizia solo dopo che un missile Houthi aveva colpito il perimetro dell'aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv, ferendo lievemente alcune persone e causando la sospensione di molti voli internazionali verso lo Stato ebraico.
© Withub
© Withub