SEDOTTI E ABBANDONATI

Norvegia, in migliaia convinti di aver vinto la lotteria ma era solo un errore nel sistema

L'ente statale che gestisce il gioco nel Paese scandinavo ha notificato vincite milionarie a tantissimi giocatori, che hanno provato l'ebrezza di sentirsi stra-ricchi per qualche ora. Prima di scoprire l'amara verità

30 Giu 2025 - 18:09
 © Afp

© Afp

Da quando è nato, nel 2012, l'Eurojackpot ha avuto discreto successo soprattutto in Scandinavia. D'altra parte ogni settimana le estrazioni si tengono ad Helsinki e il più alto premio riscosso in questa lotteria risale al 2022, quando qualcuno in Danimarca si portò a casa addirittura 120 milioni di euro, il jackpot più alto della storia. Non sorprende quindi che in tanti anche nella vicina Norvegia puntino qualche corona, nella speranza di guadagnare almeno uno dei tanti premi minori. D'altra parte ormai, una volta fatta la giocata, non bisogna più assistere a noiose dirette televisive per scoprire l'esito della scommessa. Dalle parti di Oslo il sospirato "hai vinto" potrebbe arrivare addirittura per messaggio, tra il trillo di una mail e una notifica Whatsapp. Ma cosa accade se quella felice notizia arriva per sbaglio? 

Milionari per un giorno, o anche meno

  Qualche anno fa, in una pellicola del 2022, Jerry e Marge vincono alla lotteria si raccontava la storia vera di una coppia di pensionati che scopre una falla nella lotteria del Massasushets vincendo milioni. Sfortunatamente, nella realtà, quando un sistema del genere collassa non sempre lo fa elargendo denari a destra e a manca. Anzi, spesso la confusione può portare solo a pericolose illusioni.  Per informazioni chiedere ai migliaia di poveri norvegesi che venerdì avevano deciso di arrendersi al richiamo della dea bendata, scommettendo sui propri numeri preferiti anche cifre irrisorie. Un azzardo, che sembrava aver pagato importanti dividendi, visto che appena qualche ora dopo gli era stato notificato di aver agguantato il jackpot dei sogni. Una illusione che ha finito per essere cullata per ore, fino al brusco risveglio: un altro messaggio, stavolta, comunicava l'errore con tante scuse. I vari signori Hansen e Johansen potevano effettivamente festeggiare una vincita, ma dall'importo ben più umano. Addio a vacanze caraibiche e ristrutturazioni subito messe in programma: il premio portato a casa potrà bastare al massimo per una pizza in famiglia, a patto che la margherita norvegese sia a prezzi competitivi almeno. Un incubo per tantissime persone ma di chi è la colpa di questa colossale beffa? Di un sistema operativo senza cuore e facile ai guasti ovviamente,

Le ragioni di una beffa

 "L’importo, al momento della conversione in corone norvegesi, è stato moltiplicato per 100 invece di essere diviso per 100", ha fatto sapere la Norsk Tipping in un comunicato. La società, che gestisce la lotteria ha ammesso l'errore in serata, dopo aver fatto fantasticare per diverse ore migliaia di persone. I più scafati avevano comunque avuto subito qualche sentore dell'errore: notando come con pochi numeri presi non potessero arrivare a toccare certe vincite. Qualcuno, come la signora Lise Naustdal l'ha presa tutto sommato bene: "È stato un minuto davvero divertente", ha raccontato quando ha capito di non poter mettere sul proprio conto quasi 1,9 milioni di corone. Chissà invece l'umore della coppia di Herøy, convinta di aver guadagnato1,2 milioni di corone proprio mentre stava ristrutturando casa.

Si tratta solo di alcuni dei migliaia di aspiranti ricchi che ora si sentono imbrogliati e defraudati. Quanto accaduto è diventato un caso nazionale, al punto che sabato la Norsk Tipping ha dovuto tenere una riunione straordinaria con il ministero della Cultura per spiegare quanto successo e provare a prendere provvedimenti. L'azienda ha dovuto alla fine ammettere di aver già coperto in passato problemi nel sistema, cospargendosi il capo di cenere e promettendo un supplemento di indagini. Sono cadute anche delle teste, come quella dell'amministratrice delegata Tonje Sagstuen, che ha annunciato le proprie dimissioni dal ruolo assunto solo a settembre 2023: "Ho ricevuto molti messaggi da persone che avevano programmato le vacanze, l’acquisto o la ristrutturazione di un appartamento prima di rendersi conto che l’importo era sbagliato. A loro posso solo dire: mi dispiace!", ha scritto nel suo comunicato di addio. Per noi italiani una piccola consolazione, anche nella affidabile Norvegia c'è qualcosa che non funziona: le lotterie. D'altronde, un popolo così razionale è forse condannato a non potersi arrendere in toto alle lusinghe della sorte.

Ti potrebbe interessare

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri