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Speciale Il conflitto in Medioriente

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Crosetto: "A Gaza negati i valori della nostra civiltà, Netanyahu torni a ragionare" | Allarme dell'Unicef: "Nella Striscia 12mila bambini gravemente malnutriti"

Media: "Tank di Israele avanzano verso il corridoio di Morag". Netanyahu: "L'obiettivo non è occupare Gaza, ma liberarla da Hamas", il premier ribadisce che l'operazione avrà tempi brevi perché "vogliamo la fine della guerra"

di Redazione online
11 Ago 2025 - 10:19

Il conflitto in Medioriente è giunto al giorno 675. Sono 12mila a Gaza i bambini gravemente malnutriti. Il dato si riferisce a luglio ed è il "dato mensile più alto mai registrato", riferisce su X l'Unicef Medio Oriente e Nord Africa, che parla di un aumento "sconcertante". Israele tira dritto sul piano d'attacco a Gaza malgrado le critiche internazionali. "Ci sono ancora migliaia di terroristi, l'obiettivo non è occupare la Striscia ma liberarla da Hamas", dice Netanyahu. "Il calendario stabilito è abbastanza rapido, è il modo migliore per finire la guerra", aggiunge il premier, che poi se la prende con Onu e media: "Gli unici che stanno morendo di fame lì sono i nostri ostaggi". L'Onu denuncia: "Pericolosa escalation". Riunione del Consiglio di sicurezza, Londra e Parigi chiedono a Israele di fermarsi. Il ministro della Difesa italiana Guido Crosetto: "Quel che sta accadendo è inaccettabile. Non siamo di fronte a una operazione militare con danni collaterali, ma alla pura negazione del diritto e dei valori fondanti della nostra civiltà - ha detto in una intervista a "La Stampa" -. Oltre alla condanna bisogna ora trovare il modo per obbligare Netanyahu a ragionare". Secondo alcuni media locali, i tank di Israele starebbero già avanzando verso la zona del corridoio di Morag.

Gaza, le 5 condizioni di Netanyahu per porre fine alla guerra

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L'emittente al Jazeera ha reso noto che due dei suoi corrispondenti e due cameraman sono stati uccisi in un attacco israeliano mirato contro la loro tenda a Gaza City. "Il giornalista di al Jazeera Anas al-Sharif è stato ucciso insieme a tre colleghi in quello che, come ha dichiarato il direttore dell'ospedale al-Shifa di Gaza City, sembra essere un attacco israeliano mirato", ha scritto l'emittente con sede in Qatar.


Le forze armate israeliane Idf hanno reso noto di aver eliminato il "giornalista-terrorista" Anas al-Sharif nell'area di Gaza City, nel nord della Striscia. Lo riporta Ynet. Nella dichiarazione del portavoce dell'Idf si legge che "il terrorista ha mascherato la sua identità agendo sotto mentite spoglie, ma è stato" invece "a capo di una cellula di Hamas e ha promosso piani di lancio di razzi contro cittadini dello Stato di Israele e delle forze israeliane". Secondo la dichiarazione "l'Idf aveva già in precedenza rivelato informazioni di intelligence che confermavano la sua affiliazione militare con l'organizzazione terroristica di Hamas. I documenti confermano ancora una volta la sua attività terroristica, che al Jazeera ha tentato di smentire".


Fonti palestinesi hanno riferito che due giornalisti di al Jazeera sono stati uccisi in un "attacco aereo contro una tenda per giornalisti" di fronte all'ospedale Shifa, nel quartiere Rimal di Gaza City. Secondo quanto riportato i giornalisti uccisi sono Muhammad Karika e Anas al-Sharif, che da tempo seguivano le vicende nella Striscia di Gaza. Il canale Al-Aqsa di Hamas ha affermato che almeno quattro persone sono state uccise nell'attacco e diverse altre sono rimaste ferite. 

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